Privacy, la “terza via” di Meta: servizi gratuiti e annunci meno personalizzati, ma a che prezzo?

Meta ha recentemente annunciato un significativo cambiamento nel suo modello di business per gli utenti dell’Unione Europea (UE), in risposta alle crescenti pressioni normative e alle modifiche legislative in atto. A partire da novembre 2024, gli utenti dell’UE che utilizzano Facebook e Instagram avranno la possibilità di scegliere tra continuare a utilizzare i servizi gratuitamente, con annunci personalizzati, oppure abbonarsi a un’opzione senza annunci a un prezzo ridotto, ma adesso c’è anche una “terza via” che è quella di un accesso gratuito con annunci meno personalizzati ma con pubblicità che non potrà essere saltata dagli utenti. (Cyber Security 360)

La notizia riportata su altri media

R… La vera novità però è che accetta anche di offrire agli utenti non paganti, in futuro, un’opzione per la pubblicità “non personalizzata”, ossia non basata sui loro dati personali. (la Repubblica)

Il nuovo prezzo mensile per l'abbonamento senza pubblicità scende a 5,99 euro per l'accesso via web e a 7,99 euro per l'acquisto tramite iOS e Android. (Multiplayer.it)

L’Unione Europea ha ottenuto una significativa concessione per la tutela della privacy degli utenti dei social network. Meta ha annunciato l’introduzione di nuove opzioni che permetteranno agli utenti in Europa di ricevere pubblicità meno personalizzate sulle proprie piattaforme social, se così scelgono. (Tech Princess)

Su Facebook arriva l'intervallo pubblicitario

Gli utenti europei di Facebook e Instagram riceveranno annunci contestuali meno personalizzati. (Agenda Digitale)

Si tratta di un'iniziativa imposta dall'UE all'azienda californiana, che però ci permette di rivedere alcune opzioni che magari non toccavamo da tempo e che possono garantire una maggiore privacy ai nostri dati personali, che sono sempre più merce di scambio nell'internet di oggi. (SmartWorld)

Il motivo? La compagnia di Mark Zuckerberg ha di recente annunciato alcune modifiche ai suoi piani di abbonamento, rispondendo alle richieste dei regolatori dell'Unione Europea. Tra queste, la riduzione del 40% del costo degli abbonamenti di Facebook senza pubblicità e l'introduzione di due opzioni dedicate agli utenti che scelgono di continuare a utilizzare i servizi gratuitamente. (WIRED Italia)