Mario Draghi sbotta con i senatori e se ne va: "Vedo che guardate l'orologio... arrivederci e grazie"

Mario Draghi sbotta con i senatori e se ne va: Vedo che guardate l'orologio... arrivederci e grazie

Un certo nervosismo si è registrato al termine dell'audizione dell'ex premier Mario Draghi al Senato, poco dopo le 12,30. L'audizione sul tema della competitività, iniziata alle 10, era alle ultime battute quando nella Sala Koch, la più grande scelta per accogliere i parlamentari delle Commissioni bilancio, attività produttive e politiche della Ue, l'economista ha notato qualcosa di strano. Dopo la sua esposizione, Draghi ha cercato di rispondere a tutte le domande accorpandole per tema. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

"Questa e tutte le altre sono tutte cose che si affrontano insieme, l'idea di soluzioni bilaterali e' quello che in fondo vogliono i nemici della Ue ma non sono per niente sicuro che sia quello che fa bene a noi. (ilmessaggero.it)

L'Europa sta continuando ad accumulare ritardi sull'intelligenza artificiale, ritardi che forse sono ormai "incolmabili". (Tiscali Notizie)

L'ex presidente del Consiglio, Mario Draghi, oggi consulente speciale della presidente della commissione Ue, in audizione informale al Senato davanti alle commissioni riunite Bilancio, Attività Produttive e Politiche Ue delle due Camere (qui il testo del suo discorso integrale). (Corriere TV)

L'ironia di Draghi: «Vedo che guardate l'orologio per cui vi ringrazio per l'attenzione»

Così l’ex premier ed ex presidente della BCE Mario Draghi nel corso di un’audizione in Senato riguardo il rapporto sul futuro della competitività europea da lui redatto. (SardiniaPost)

Draghi: "Difesa comune Ue passaggio obbligato, nostra sicurezza messa in dubbio da svolta Trump" (Liberoquotidiano.it)

Grazie» dice a conclusione delle risposte ai parlamentari durante l'audizione davanti alle commissioni riunite Bilancio, Attività produttive e Politiche Ue della Camera e del Senato sul Rapporto sul futuro della competitività europea. (Corriere TV)