Il Consiglio regionale lombardo "blocca" la legge sul fine vita
La Lombardia non avrà una legge per il suicidio assistito, perché il Consiglio regionale - davanti al comitato promotore guidato da Marco Cappato - ha stabilito che è competenza solo del Parlamento. Dunque, è passata la linea del centrodestra: una pregiudiziale di costituzionalità ha bloccato la discussione prima ancora che iniziasse. Soddisfatto il Presidente della giunta regionale Attilio Fontana . (TGR Lombardia)
Su altri media
Fine vita, Cappato: "Come Associazione Luca Coscioni continueremo ad aiutare concretamente le persone in Lombardia" (IL GIORNO)
Spot . . . . . . (MilanoToday.it)
+++ Articolo in aggiornamento +++ (il Giornale)
Quel qualcuno potrebbe es… (La Stampa)
A cura di Giorgia Venturini Un paziente in Lombardia potrà accedere al suicidio assistito. Si tratta del decimo caso in Italia: l'uomo ha una condizione patologica irreversibile e per questo gli sono stati riconosciuti i quattro criteri previsti dalla Corte Costituzionale dopo la sentenza sul caso di dj Fabo. (Fanpage.it)
Il Consiglio regionale lombardo, esprimendosi con un voto segreto a maggioranza, ha deciso nella seduta odierna di “non trattare” il progetto di legge di iniziativa popolare relativo a “procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito”. (varesenews.it)