I sindacati chiedono di fare slittare lo spegnimento del cracking ma Versalis dice “no”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Stop del cracking confermato per aprile di quest’anno, nonostante la richiesta di rivedere i tempi da parte di sindacati e ministero, a fronte dell’avvio della produzione di batterie previsto per la fine del 2028. Sono questi, in buona sostanza, gli estremi del cronoprogramma del piano di riconversione di Eni per il sito Versalis di Brindisi. I progetti di Versalis per il capoluogo messapico Dati emersi durante la riunione di ieri, presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy, del tavolo tecnico sul piano di riconversione di Versalis per lo stabilimento di Brindisi, al quale hanno preso parte, oltre ai rappresentanti del ministero, le segreterie nazionali e locali delle organizzazioni sindacali, i vertici di Eni Versalis e, per la Regione Puglia, l’assessore alle Crisi industriali Serena Triggiani. (quotidianodipuglia.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il progetto della gigafactory prevede l'utilizzo di due aree di circa 4 ettari ciascuna, rispettivamente per la produzione di materia attiva e formazione di accumuli, nella zona ovest dello stabilimento. (Polimerica.it)
Lo affermano il segretario confederale della Cgil, Pino Gesmundo, e il segretario generale della Filctem Cgil, Marco Falcinelli, al termine dell’incontro di stamane al ministero delle Imprese e del Made in Italy per l’area industriale di Brindisi (Collettiva.it)
Leggi tutta la notizia In Sicilia e in Puglia sono a rischio... (Virgilio)
Leggi tutta la notizia Eni... (Virgilio)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Questo pomeriggio durante l’evento finale saranno presenti agronomi e specialisti del settore dell’agricoltura innovativa e sostenibile che è stato il tema principale del progetto. (Corriere di Lamezia)
