Valditara: “Solo in Italia esiste pregiudizio assurdo nella connessione tra scuola e impresa”. E sulla cultura del rispetto: “Deve partire dalla famiglia”

Valditara: “Solo in Italia esiste pregiudizio assurdo nella connessione tra scuola e impresa”. E sulla cultura del rispetto: “Deve partire dalla famiglia” Di Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ospite di Nicola Porro a Quarta Repubblica su Rete 4, ha ribadito l’importanza dell’alternanza scuola-lavoro, pratica che, a suo dire, “si fa in tutta Europa, si fa in tutti i Paesi Ocse, perché è fondamentale”. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

La Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza sulle donne è l'occasione per accendere un faro ancora più forte su una piaga italiana, ma non solo, che ogni anno miete migliaia di vittime. Vengono spesso analizzate le ragioni sociologiche del fenomeno, che spesso ha la sua matrice all'interno dell'ambito familiare. (il Giornale)

Dopo la bufera che ha investito il ministro dell'Istruzione e del Merioto, Giuseppe Valditara, che alla presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, creata in memoria della ragazza uccisa l’anno scorso dall’ex fidanzato Filippo Turetta, aveva detto, parlando della violenza sulle donne, tra le altre cose, che "l’incremento di fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e di devianza in qualche modo discendenti da una immigrazione illegale". (Tiscali Notizie)

La premier è stata intervistata dalla direttrice di 'Donna Moderna' Maria Elena Viola La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata intervistata dalla direttrice di ‘Donna Moderna’, Maria Elena Viola, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, che cade oggi, 25 novembre. (LAPRESSE)

Violenza sessuale, Meloni: “Datemi della razzista ma c’è un maggiore incidenza di immigrati”

Io direi che soprattutto su temi come questi non ci vorrebbe polemica. “Gino Cecchettin è un grande, gli ho detto da subito che lo voglio aiutare con la Fondazione. (Il Fatto Quotidiano)

«Chiamatemi razzista». «Adesso verrò definita razzista, ma c’è una incidenza maggiore nei casi di violenza sessuale da parte di persone immigrate, soprattutto illegalmente, perché quando non hai niente si produce una degenerazione», ha dichiarato la premier in una intervista uscita su Donna Moderna. (il manifesto)

– “Adesso verrò definita razzista, ma c'è una incidenza maggiore, purtroppo, nei casi di violenza sessuale, da parte di persone immigrate, soprattutto illegalmente”. Lo dice Giorgia Meloni in una intervista a Donna Moderna, diffusa oggi, nella Giornata dedicata all’eliminazione della violenza sulle donne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)