Riassetto Pirelli, Brembo cede sul mercato il 5,8%

Esce di scena un membro del cosiddetto nocciolo italiano in Pirelli. A mercati chiusi, infatti, è arrivato l'annuncio da parte di Brembo che ha deciso di vendere (con una procedura di accelerated bookbuilding a investitori istituzionali) la sua partecipazione di 55.800.000 azioni ordinarie (il 5,58% del capitale) del gruppo degli pneumatici. Ai corsi di ieri, e considerando un probabile piccolo sconto, l'incasso dovrebbe aggirarsi intorno ai 290 milioni di euro. (il Giornale)

Su altri media

SI tratta dell'intesa quota detenuta nell'azienda. L’offerta sarà realizzata attraverso una procedura di accelerated bookbuilding rivolta a determinate categorie di investitori istituzionali. Brembo si riserva il diritto di variare i termini o la tempistica dell’offerta in qualsiasi momento e darà comunicazione dell’esito del collocamento al termine dello stesso. (SoldiOnline.it)

ha completato con successo la cessione dell’intera partecipazione in azioni ordinarie diattraverso la procedura di accelerated bookbuilding.Lo comunica la stessa Brembo, con una nota, aggiungendo di aver ceduto a investitori istituzionali 55.800.000 di azioni ordinarie detenute in Pirelli, corrispondenti a circa il 5,58% del capitale sociale della Società alla data di oggi, 2 ottobre 2024, al prezzo di Euro 5,07 per azione. (LA STAMPA Finanza)

Nell'operazione Brembo è stata assistita da Bnp Paribas e dal consulente legale Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom. . (Tiscali Notizie)

La Brembo esce dal capitale della Pirelli | Quattroruote.it

La Brembo ha ceduto a investitori istituzionali 55,8 milioni di azioni ordinarie detenute nella Pirelli, corrispondenti al 5,58% del capitale sociale, a un prezzo di 5,07 euro per azione. (Quattroruote)

Pirelli (LA STAMPA Finanza)

L’azienda di impianti frenanti Brembo ha deciso di cedere la sua quota del 5,58 per cento di Pirelli, società di pneumatici con sede a Milano. Brembo ha deciso di cedere la sua quota del 5,58 per cento di Pirelli: svanisce così l'idea di una fusione tra le due aziende di componenti per auto. (Start Magazine)