Tre lutti in poco più di un mese: il "Paradiso delle signore" perde altri attori

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Valentina Tomada, volto noto della fiction italiana e interprete amata in serie come Il paradiso delle signore e Centovetrine, è morta a 55 anni dopo una lunga malattia che l’aveva allontanata dalle scene. A darne l’annuncio, con un post commosso su Instagram, è stata l’amica e collega Emanuela Grimalda, che ha scritto: «Non è possibile, Valentina. Tutto quello che avremmo potuto e non sarà». Un addio improvviso, sebbene la sua condizione fosse nota, che ha scosso il pubblico affezionato ai suoi personaggi.

Quella di Tomada è la terza scomparsa, in poco più di trenta giorni, a colpire il cast della serie Rai, ambientata nel mondo della moda tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Prima di lei, infatti, se n’erano andati altri due attori legati alla produzione: un vuoto che ha lasciato un segno profondo, non solo tra chi li ha conosciuti sul set, ma anche tra gli spettatori che li seguivano da anni.

La carriera di Tomada, romana, spaziava tra teatro e televisione, con partecipazioni in numerosi sceneggiati di successo, da Provaci ancora prof a Don Matteo, fino a Incantesimo. La sua presenza, caratterizzata da un’interpretazione intensa e naturale, l’aveva resa una figura familiare per chi segue i daily, quelle serie quotidiane che da decenni animano i pomeriggi delle reti generaliste.

Quello de Il paradiso delle signore, in particolare, è un progetto che unisce intrattenimento e racconto storico, ripercorrendo le trasformazioni sociali e culturali dell’Italia del dopoguerra attraverso le vicende di un grande magazzino e di una sartoria. Un format che, nonostante i cambiamenti del cast, continua a mantenere un forte legame con il pubblico, anche grazie a interpreti come Tomada, capaci di dare spessore a personaggi ricorrenti.