Per la serenità di Alaia, Mastella e compagnia bella

Altri dettagli:
Ponte sullo Stretto

Ha ragione da vendere Gianfranco Rotondi nell’esprimere solidarietà a quanti avevano creduto alla favoletta centrista, a commento delle parole pronunziate da Matteo Renzi che ha annunciato di voler tornare nel campo progressista. Eccede, però, in generosità. Nel senso che muove dal presupposto che Renzi abbia davvero creduto nella prospettiva terzopolista. Al bipolarismo non si sfugge e dal nostro modestissimo punto di vista l’ex segretario del Pd, riscopertosi liberale dopo aver portato i dem nel Partito socialista europeo, probabilmente lo ha sempre saputo. (Orticalab)

Su altri media

Davvero Matteo Renzi, con un'inattesa capriola politica, ora vuole formare un centro-sinistra ovvero un campo larghissimo con Pd, M5s, Avs, Più Europa ecc? I Graffi di Damato Attenzione ai nuovi dribbling di Matteo Renzi (Start Magazine)

Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornano, fa pressapoco così una nota canzone italiana che potrebbe bene adattarsi al personaggio Matteo Renzi. Nel 2019 ha fondato Italia Viva, ha lasciato il Pd, lo ha rottamato, poi ci stava stretto, voleva una nuova casa. (Tp24)

E … Dai balli e i canti sul carro del Pride alla chitarra sul palco di Genova, passando alle corse sul campo di calcio, per la Partita del cuore, politici contro cantanti. (Il Fatto Quotidiano)

Matteo Renzi è alla canna del gas

Matteo Renzi punta a spostare il campo largo al centro, entrando a pieno titolo nella coalizione guidata dal Pd e della quale fanno parte anche M5S, Avs e, a fasi alterne, Azione e Più Europa. La scelta di campo, nell’aria da settimane, è stata ufficializzata ieri, quando nella e- news ha scritto che «il Paese è molto più affezionato al bipolarismo di quanto lo siamo stati noi» e per questo «alle prossime politiche l’unica possibilità per cambiare rispetto al governo Meloni e Salvini è costruire un centrosinistra che costruisca un patto di governo puntuale, sui temi programmatici». (Il Dubbio)

Questo significa che cade il veto che su di noi era stato messo nel 2022. La nuova linea di Matteo Renzi emerge chiara nell’intervista al Corriere della Sera e poi nella sua Enews. (Il Sole 24 ORE)

La questione politica di Matteo Renzi sta diventando davvero imbarazzante. Renzi ormai ragiona così: “Sai che c’è di nuovo? Ho fatto l’alleanza con Calenda, non ha funzionato; dovevo essere l’erede di Berlusconi, non ha funzionato; ho pensato di fare il Terzo polo, non ha funzionato; sono il blairiano e il macronista italiano, non ha funzionato; ho fatto cadere Conte, non ha funzionato; adesso che faccio? Mi metto di nuovo con Conte, con la CGIL, vado lì in quella bella pattuglia di persone che manifestano contro Toti”. (Nicola Porro)