Oroscopo 17 dicembre: l'istinto guida la Bilancia, svolta lavorativa per il Toro. Pesci, la creatività ti rende vincente
L'oroscopo di martedì 17 dicembre a cura di Luca Nicolaj. Bilancia, il potere di persuadere Con l’aiuto della Luna in Cancro, ti muovi con una certa libertà nel settore del lavoro, facendo leva sulla dolcezza e sul lato più accomodante, fino a persuadere senza averne l’aria le persone che desideri collaborino con te. Quello che ottieni è quasi un effetto ipnotico, in cui i dubbi e le resistenze si attutiscono in maniera significativa, conferendoti una maggiore libertà di azione. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
♈ – Fuoco: dal 21 marzo al 20 aprile – Cari Ariete, oggi le stelle vi invitano a rallentare. Avete corso tanto negli ultimi giorni, ma è tempo di fermarsi e riflettere. Benvenuti all’oroscopo di Paolo Fox per martedì 17 dicembre 2024! Le stelle si allineano per regalarci una giornata carica di emozioni, opportunità e, per alcuni, piccole sfide da superare con determinazione. (Oroscopo Più)
La Bilancia è il segno che rappresenta la partnership, il desiderio di condividere e di connettersi con gli altri. (Tutto.TV)
♌ – Fuoco: dal 23 luglio al 22 agosto – Leone, il vostro carisma brilla più che mai oggi. Sul lavoro, avete la possibilità di farvi notare per le vostre capacità, ma attenzione a non eccedere con l’ego. (Oroscopo Più)
Grazie al suo ruolo di consulente per STIGA, Fabio Banin porta una prospettiva unica svolgendo un ruolo cruciale come ponte tra R&D e cliente, offrendo assistenza tecnica specializzata e raccogliendo preziosi feedback per migliorare i prodotti e i servizi offerti da STIGA. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il giovane centrocampista non sta trovando spazio al Chelsea, dove è sempre più ai margini. Inevitabile quindi la separazione a gennaio. (Europa Calcio)
Chi diceva che era passata, che avevamo imparato, che non si sarebbero più azzardati è servito: tempi duri, durissimi per i novax, anche se non ha più senso, in nessun senso, definirli tali e la pandemia restrittiva è un incubo nel nostro passato. (Il Giornale d'Italia)