Bologna, violenza sessuale su una 12enne: l'uomo salvato dal linciaggio
Bologna, quartiere Pilastro: uomo rischia il linciaggio dopo una violenza sessuale su una ragazzina. E’ stata la Polizia a salvare dal linciaggio l’uomo accusato di stupro: l’uomo infatti, come riporta il Resto del Carlino aveva già gli occhi pesti e un trauma cranico.
La famiglia della vittima, infatti, ha tentato di farsi giustizia da sola.
Dopo la violenza sessuale, la dodicenne torna a casa e, dopo qualche tempo, si confida con suo padre, raccontandogli cosa fosse accaduto
Orrore a Bologna in uno degli appartamenti Acer, in cui una bambina di 12 anni è stata vittima di violenza sessuale, il tutto ripreso su un cellulare. (Metropolitan Magazine )
Ne parlano anche altri media
Quando i militari sono giunti sul posto hanno scoperto che si era in presenza di un atto di violenza sessuale. Nessuna traccia del sospettato, che non è stato trovato a casa, né, alle prime ore del mattino, nel luogo di lavoro. (Valdarno24)
A quel punto sarebbe scattata la colluttazione ra i due, il 30enne avrebbe anche abbandonato lo zainetto all'interno della casa. E' stato convalidato l'arresto del giovane accusato di stupro, dopo quanto successo nella notte di mercoledì 18 agosto. (ArezzoNotizie)
Del 60enne non c’era più traccia, così è stato dato l’allarme alle forze dell’ordine. Un’azione fulminea tanto che in pochi minuti erano a casa sua e l’uomo stava proprio in quel momento rientrando nell’abitazione. (corriereadriatico.it)
L'orrore nei video e nelle chat. A testimoniare l'orrore, ci sarebbero alcuni video nello smartphone senza sim del trentenne. Ci sarebbero " video e chat inequivocabili " che incastrerebbero il 30enne del quartiere Pilastro di Bologna accusato di aver violentato l'amichetta dodicenne della famiglia. (ilGiornale.it)
Poi scattava la trappola: un invito ad allontanarsi dalla movida delle Colonne per "stare più tranquilli", per "poter chiacchierare un po’" nella stanza di un b&b della zona. Per gli inquirenti potrebbero essere state commesse altre violenze e sarebbero state consumate con la stessa modalità. (IL GIORNO)
Si tratta di un nordafricano di una ventina d’anni ora accusato di violenza sessuale aggravata dal gip Manuela Scudieri. Il sospetto degli investigatori è che sia riuscito a fuggire all’estero poche ore dopo la violenza. (Corriere Milano)