Bardella provoca la Commissione UE su Trump ▷ "So che per voi è uno shock, ma funziona così"

Preoccupazione per la vittoria di Donald Trump? Alle stelle. Nelle ultime settimane in molti, sia privati cittadini che istituzioni, hanno espresso dubbi e paura per la designazione ufficiale del 47° Presidente degli Stati Uniti. Ora in tendenza c’è l’esodo dal social di Elon Musk, da quando il patron di X ha ottenuto la carica di capo dipartimento per efficienza governo per conto di Trump. Infinite le preoccupazioni dei politici europei in merito alle misure statunitensi sui dazi: “Danneggeranno l’Europa”. (Radio Radio)

Ne parlano anche altre testate

Gli Americani non vogliono più essere i “poliziotti del mondo”. Sorte che non è toccata a Biden. (Il Fatto Quotidiano)

Alla fine Donald Trump ce l’ha fatta a farsi rieleggere Presidente degli Stati Uniti: i miliardari proprietari di Amazon, Tesla e Space X, evidentemente, hanno pesato più dei cantanti e degli attori tanto amati dalle masse. (Il Notiziario)

L’evento era il primo della rassegna “Conversazioni di Geopolitica” organizzato dal Cesmar, con il patrocinio della Città di Vittorio Veneto, la collaborazione del Limes Club Città della Vittoria e della Fondazione FederPiazza di Treviso e il sostegno di Banca Prealpi SanBiagio. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Trump, debolezze e dubbi in Europa

È lecito chiedersi come la democrazia americana – che Sabino Cassese ha detto avere non poche rughe – affronterà la forte lesione che subirà il sistema dei “pesi e contrappesi”, su cui si fonda per molta parte, ora che la presidenza della Federazione, il Senato, probabilmente la Camera dei Rappresentanti e la Suprema Corte appaiono “in toto” allineati con il vincitore del confronto elettorale, Donald Trump (L'HuffPost)

La globalizzazione drenava ricchezza verso i mercati emergenti, attraverso le delocalizzazioni. Quando Trump vinse la prima volta le elezioni, l'8/11/2016, l'Occidente arrivò ad un giro di boa. (Italia Oggi)

Diciamocelo con chiarezza: mandare a mani nude contro Donald Trump la povera Ursula von der Leyen è il suicidio europeo. Non perché sia donna, anzi; magari fosse possibile schierare la più importante statista d’Europa degli ultimi vent’anni, Angela Merkel (quella dei vent’anni precedenti, Margaret Thatcher, purtroppo è morta). (Corriere della Sera)