Regionali in Liguria, Italia viva dopo il veto M5S: «Non partecipiamo alle elezioni». L'appello di Orlando: «Unità»
Non c'è pace per il campo largo: a un mese dalle Regionali del 27 e 28 ottobre arriva la decisione di Italia viva. «Gli accordi con il candidato Andrea Orlando e con gli altri partiti hanno portato alla creazione della lista Riformisti uniti, apparentata con lo stesso Orlando come si può vedere dai documenti. La lista c'è ed è addirittura già apparentata. Ma nelle ultime ore - su pressione dei 5 Stelle - ci è stato chiesto di eliminare l'apparentamento o cancellare dalla lista i nomi di alcuni nostri rappresentanti. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Lo scontro tra Elly Schlein e Giuseppe Conte di ieri potrebbe essere solo la punta dell'iceberg che porta non solo alla morte del Campo largo mai nato, ma anche a evidenti fratture nelle opposizioni, che possono favorire la maggioranza di governo. (il Giornale)
Il partito fondato dall’ex premier Matteo Renzi ha fatto sapere che non sosterrà la candidatura di Andrea Orlando alla presidenza della regione. Il motivo? I veti del Movimento 5 stelle, a cui non è mai andata giù l’ipotesi di entrare in coalizione con Italia Viva. (Open)
Paita chiarisce che la causa di questo passo indietro all'ultimo minuto è da ricercarsi "nelle pressioni del M5s" e dichiara che, ad ogni modo, il partito lascerà "piena libertà di voto ai propri elettori e militanti". (IVG.it)