Pioggia di milioni per la Ferrari, in sei mesi ha incassato questa cifra pazzesca: un trionfo assoluto

Ferrari può festeggiare, è riuscita a incassare una cifra pazzesca in soli sei mesi. I dati non possono che essere incoraggianti per il futuro In Formula Uno, i risultati della Ferrari non sono affatto esaltanti. La maggiore forza della Red Bull era evidente a tutti, per questo non si poteva non pensare che la scuderia campione del mondo sarebbe stata ancora quella da battere. Troppo spesso però la Ferrari non è riuscita a tenere il passo non solo della RB ma anche di McLaren e Mercedes, a conferma di come ci sia ancora tanto da fare per crescere. (Fuoristrada.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Entriamo nella pausa estiva con incoraggianti segnali: abbiamo ottenuto 2 vittorie contro 0 dell'anno scorso e il 50% di punti in più per gara rispetto allo scorso anno». «La Scuderia Ferrari Hp si è avvicinata alla stagione 2024 di Formula 1 con l'obiettivo di lottare sempre nelle prime posizioni. (Il Messaggero - Motori)

Una corsa che porta Maranello a raggiungere i 76 miliardi di euro di capitalizzazione e un più 27% da gennaio alla Borsa di Milano. (Gazzetta di Modena)

Il Costruttore del Cavallino Rampante introduce risultati finanziari di tutto rispetto per ciò che riguarda il secondo trimestre di quest’anno. Ferrari ha dichiarato infatti ricavi e utili in crescita che permettono persino di rivedere, al rialzo, le stime previste inizialmente per quest’anno. (ClubAlfa.it)

I risultati finanziari della Ferrari per il secondo trimestre del 2024 sono impressionanti. Un primo tempo solido (Italpassion IT)

Gli uomini e le donne che indossano con orgoglio la divisa col Cavallino rampante sono stati artefici di un risultato di tutto rispetto conseguito dall'azienda nel secondo trimestre del 2024. Stiamo parlando della Ferrari, la gloriosa Casa italiana ancora oggi in grado di far battere il cuore quando si parla delle sue vetture realizzate nella fabbrica di Maranello. (Virgilio)

Le nuove stime sono di un ebit uguale o superiore a 1,82 miliardi (era 1,77 miliardi) con margine uguale o superiore al 27,5% (era 27%), utile per azione diluito uguale o superiore a 7,90 (a fronte di 7,50 euro), ebitda pari o sopra 2,50 miliardi (era 2,45 miliardi) con margine confermato al 38% e free cash flow industriale superiore a 950 milioni di euro (era 900 milioni). (Il Messaggero - Motori)