Influenza, al via la campagna vaccinale: 392mila dosi per l’Azienda Usl Toscana centro
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Al via domani, primo ottobre, dalle Rsa la campagna di prevenzione contro l’influenza con la somministrazione del vaccino ad alte dosi e quello contro il Covid. Sono oltre 6500 le dosi, messe a disposizione dalla regione e già pronte nei frigoriferi dell’Azienda sanitaria: via via, saranno trasferite nelle strutture e disponibili per i Medici di Famiglia che effettueranno le vaccinazioni agli ospiti delle strutture. (055firenze)
Ne parlano anche altre fonti
Riposti i costumi da bagno, è ora di prepararsi alla stagione invernale e, per farlo al meglio, di vaccinarsi contro i mali di stagione. (Corriere della Sera)
“Questa nomina rappresenta per tutto il Comitato e per i malati ematologici una grande gioia e un motivo di orgoglio. dell’Università degli Studi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il vaccino ad alte dosi è particolarmente indicato per stimolare il sistema immunitario in pazienti anziani e residenti in comunità: la Toscana lo ha messo a disposizione già da qualche anno proprio per conferire una maggiore protezione a coloro che sono più esposti ai rischi derivanti dall’influenza data anche la situazione residenziale. (LA NAZIONE)
Come sottolinea Antonella Laiolo, direttore della struttura Vaccinazioni e sorveglianza malattie Infettive, “La vaccinazione antinfluenzale è un’importante opportunità di protezione per tutta la popolazione. (CremonaOggi)
La mortalità in Australia nel periodo compreso tra il 1 marzo 2020 e il 21 aprile 2022 è 23 volte superiore a quella del Niger. Secondo dati estrapolati da Our World Data, in Australia tra il 23 febbraio 2021 e il 21 aprile 2022 l'81% della popolazione ha fatto il vaccino Covid, stessa cosa non si può dire per il Paese africano: il 6%. (Il Giornale d'Italia)
Per la vaccinazione anti-Covid 19 - il cui vaccino sarà disponibile con oltre 500mila dosi e la possibilità di un ulteriore incremento - è possibile recarsi direttamente negli ospedali e nei centri delle Aziende sanitarie locali, delle Aziende ospedaliere, dei Policlinici e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. (Dire)