Ancora appesi alle bugie di Zelenskij e Netanyahu
In questa torrida estate le novità sono purtroppo poche. La continuità nelle atrocità a cui ci stiamo abituando è evidente. Si continua a morire in Ucraina come in Palestina. La Nato rafforza la strategia di un confronto armato con la Russia, incurante della resilienza di Mosca, militare, economica, geopolitica. Come abbiamo scritto milioni di volte, l’obiettivo non è la vittoria, ma la destabilizzazione fine a se stessa della Russia, ottenuta con il sacrificio del popolo ucraino. (Contropiano)
Ne parlano anche altri media
Di Marco Bellassai – ENGLISH (Notizie Geopolitiche)
Putin Trump Il professor Alessandro Barbero, alla domanda se la Storia ci ha mai insegnato niente, rispondeva: «Sì, l'unica cosa che mi sento di dire è che non bisogna mai invadere la Russia: l'ha fatto Napoleone e l'ha fatto Hitler e entrambi avrebbero dovuto capire che proprio l'invasione della Russia è stata l'inizio del loro declino». (Italia Oggi)
Scena. Non ne sono sicura. (Corriere della Sera)
La situazione tra Ucraina e Russia si è evoluta parecchio in favore dell’Ucraina a partire da Agosto. Cosa è cambiato dagli ultimi resoconti? (Eco Internazionale)
Questo articolo sulla guerra Russia-Ucraina è pubblicato sul numero 37 di Vanity Fair in edicola fino al 10 settembre 2024. (Vanity Fair Italia)
Il mio piano di vittoria mira esclusivamente a far sì che la Russia ponga fine alla guerra. Fargli accettare la Carta delle Nazioni Unite, accettare le regole del mondo»: lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che «allo stesso tempo, il piano mira a rafforzare l'Ucraina. (Corriere del Ticino)