Chi è Pam Bondi, la fedelissima che Trump ha scelto come nuova ministra della Giustizia

Donald Trump ha trovato in poche ore il suo nuovo ministro della Giustizia. Pam Bondi, 59 anni, prima donna procuratore generale della Florida, è stata una delle figure chiave nel team legale che nel 2020 difese Trump nel suo primo processo di impeachment davanti al Senato. In quell'occasione l'allora presidente era accusato di aver fatto pressioni sul presidente ucraino Zelensky perché aprisse un'indagine su Joe Biden e suo figlio Hunter in cambio di aiuti militari. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Passo indietro di Matt Gaetz, che Donald Trump aveva nominato alla guida del Dipartimento di Giustizia della prossima amministrazione. «Nonostante il forte entusiasmo, è chiaro che la mia conferma stava ingiustamente diventando una distrazione dal lavoro cruciale per la transizione Trump/Vance», ha scritto, parlando di incontri eccellenti con i senatori e di incredibile supporto di tanti. (La Stampa)

Nel 2016 fu tra le persone che si unirono al coro «arrestatela», indirizzato all'allora avversaria di Trump, l'ex segretaria di Stato Hillary Clinton. Dopo il passo indietro di Matt Gaetz, il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la nomina di Pam Bondi a nuovo capo del Dipartimento della Giustizia. (Corriere della Sera)

PUBBLICITÀ L'annuncio del repubblicano arriva un giorno dopo aver incontrato i senatori nel tentativo di ottenere il loro sostegno per la sua conferma alla guida del Dipartimento di Giustizia. (Euronews Italiano)

Chi è Pam Bondi, l'ex procuratrice della Florida nominata da Trump ministra della Giustizia

Bondi, sostenitrice di lunga data di Trump, è stata uno dei suoi avvocati durante il primo tentativo di impeachment subito alla Casa Bianca, quando il tycoon fu accusato di abuso di potere per aver tentato di condizionare il sostegno militare all’Ucraina al fatto che le autorità di Kiev fornissero documenti compromettenti su Joe Biden, allora candidato democratico alle presidenziali 2020. (Il Fatto Quotidiano)

A Donald Trump sono bastate meno di sette ore per nominare la sua futura procuratrice generale, dopo il ritiro di Matt Gaetz, e la scelta è ricaduta sull’ex procuratrice generale della Florida Pam Bondi, sua nuova candidata alla guida del Dipartimento di Giustizia. (il manifesto)

Italoamericana, ex procuratrice generale della Florida dal 2011 al 2019, Pam Bondi ha 59 anni ed è una dei sostenitori più fedeli di Donald Trump: lo ha difeso anche durante il suo primo impeachment in cui fu accusato di avere fatto pressione sull’Ucraina perché indagasse per corruzione sul suo rivale Joe Biden (Corriere della Sera)