Intelligenza artificiale, l’esperto De Angelis: «Paure infondate, non è una bolla. Ma per i profitti servirà ancora tempo»

Le “Magnifiche Sette” di Big Tech non convincono gli analisti e i mercati finanziari vanno in tilt. Pesano, tra l’altro, i dubbi di esperti e investitori sul futuro dell’intelligenza artificiale, su cui i colossi della Silicon Valley hanno speso e continuano a spendere con ritorni minimi, in un progetto dal respiro lunghissimo difficile da monetizzare in questa prima fase. Solo nel 2024, le grandi aziende tech hanno aumentato la loro spesa in conto capitale del 50%, portando gli investimenti oltre i 100 miliardi di dollari, mentre si corre per costruire l’infrastruttura che supporterà l’IA di domani. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Chi ha scritto il Green deal "non ha fatto bene i conti. L'imprenditore parlando di Borse ed Europa mostra preoccupazione."La Germania condiziona molto il resto del Continente, la Francia non trova nuovi equilibri -dice-. (L'HuffPost)

È la pira che ha di fatto incenerito le residue speranze legate alla capacità di tenuta del settore hi-tech e confermato come la bolla, gonfiatasi a dismisura grazie alle aspettative sui progressi rapidi dell'intelligenza artificiale (AI), sia ormai scoppiata. (il Giornale)

Preferisco la mia imbecillità alla intelligenza artificiale che provoca dei danni Però ieri le borse sono crollate in tutto il mondo proprio a causa dell'intelligenza artificiale che attraverso qualche défaillance ha dimostrato di avere dei limiti grossolani. (il Giornale)

Ora si minaccia due volte al giorno. MILANO. (La Stampa)