Udinese-Napoli, l’avvocato Testa soddisfatto: “Nessun illecito. La sentenza è lapidaria”

Arturo Testa, avvocato e legale difensore del Napoli, ha commentato la sentenza della Corte dei Conti sul presunto illecito del club durante la sfida scudetto contro l’Udinese La magistratura italiana aveva puntato il proprio mirino sul Napoli per i fatti avvenuti il 4 maggio 2023 in occasione della partita tra contro l’Udinese, potenzialmente valida per la vittoria dello Scudetto azzurro. Al club veniva contestato un possibile utilizzo illegittimo di un impianto pubblico per un utilizzo di natura privata. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sono i passaggi fondamentali della sentenza depositata ieri dal collegio presieduto da Michele Oricchio. Si risolve cosi una possibile grana giudiziaria per il match Udinese-Napoli, la partita dello scudetto che il 4 maggio 2023 era stata proiettata su dieci maxischermi che erano stati installati per l’occasione a Fuorigrotta, allo stadio Maradona. (La Repubblica)

Il Napoli era finito nel mirino della magistratura italiana, che aveva ravvisato il sospetto di utilizzo illegittimo di un impianto pubblico per un eventi di natura privata. (CalcioNapoli24)

Non c'è stato alcun danno alle casse pubbliche per quanto riguarda la trasmissione della partita Udinese-Napoli, match che sancì la vittoria dello scudetto da parte degli azzurri, nel maggio 2023 allo stadio Maradona. (Today.it)

Udinese-Napoli, la Corte dei Conti ha assolto il club di De Laurentiis: nessun illecito

“Non vi fu maneggio di denaro pubblico”. Il ricavato utilizzato a copertura dei costi sostenuti e versato alla onlus Maestri di strada. Repubblica Napoli, con Alessio Gemma, dà notizia della Corte dei Conti che ha dato ragione al Napoli nel contenzioso sulla trasmissione di Udinese-Napoli (partita scudetto) al Maradona. (IlNapolista)

"Napoli assolto dalla Corte dei Conti". Ne parla il quotidiano Repubblica oggi in edicola. Il riferimento è ai dodici maxi-schermi installati al Maradona in occasione della trasferta scudetto di Udine. (Tutto Napoli)

La magistratura aveva sospettato un utilizzo illegittimo di un impianto pubblico per un eventi di natura privata ma i giudici hanno accolto la tesi dell'avvocato del Napoli, Arturo Testa. La partita in questione, lo ricorderete, è quella che consegnò matematicamente lo scudetto al Napoli di Spalletti due anni fa. (CalcioNapoli1926.it)