Susanna Recchia si uccide con la figlia, lo psichiatra Colombo: «Sensi di colpa, depressione: omicidio-suicidio scatenato dall'amore»

È un omicidio-suicidio d’amore quello messo in atto dalla mamma di Miane Susanna Recchia, secondo il professor Giovanni Colombo, docente di Psichiatria all’Università di Padova. «La mamma ha voluto portare con sé per sempre, in paradiso, la sua bambina», spiega. Professore, partiamo dall’inizio. Cosa può spingere un genitore a un gesto così disperato?«Non conosco la signora, nè la sua storia, ma da quello che è emerso aveva dovuto affrontare situazioni difficili in passato: separazioni, che si vivono come lutti, problemi familiari e quindi una serie di dolori come donna, moglie, compagna». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Nella tragica fine di Susanna Recchia e della piccola figlia potrebbero aprirsi nuovi scenari. A stimolare l’ipotesi è il dettaglio dei farmaci antiepilettici che la donna ha portato con sé il giorno in cui si è allontanata dalla sua casa di Miane (Virgilio Notizie)

I funerali si celebrano alle 14.30 nella chiesa parrocchiale del paese, mentre il dolore della comunità si fa ancora più profondo in vista di questo addio. I feretri erano in chiesa già dalle 11 di oggi. (Oggi Treviso)

Ancora sotto shock La Comunit… «Cari genitori, non abbiate paura di dire la verità ai vostri figli, anche se bambini». (La Tribuna di Treviso)

"Morta nel Piave con figlia epilettica, carico troppo grande"

Alla luce di ciò il sindaco Moreno Guizzo oggi, giovedì 19 settembre, ha emanato un’ordinanza straordinaria per proclamare il lutto cittadino nella giornata di sabato 21 settembre, data delle esequie congiunte di mamma e figlia decedute lungo il letto del Piave a pochi chilometri dal ponte di Vidor. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

È iniziato così l’ultimo saluto a Susanna Recchia, 45 anni, e Mia De Osti, sua figlia, di soli 3 anni. Perché non ci possono essere risposte certe davanti alla scelta della mamma di lasciarsi travolgere dalle acque del Piave tenendo in braccio la piccola. (ilgazzettino.it)

Gallio(VI), 19 set. - "Purtroppo l'episodio di cronaca non ci sorprende. Una madre che ha perso il lavoro per dedicarsi a una figlia di tre anni, un compagno che la lascia sola e quindi un carico troppo grande". (Il Sole 24 ORE)