Scuola, graduatorie e diplomi esteri. Il caso degli insegnanti di sostegno

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Il Faro online INTERNO

L’equipollenza dei titoli TFA ottenuti in Spagna e Romania ha rivoluzionato le graduatorie, mentre i precari aumentano. In corso una manifestazione sotto il Ministero dell’Istruzione – Le scuole nel Lazio ripartiranno il 16 settembre: le vacanze sono finite, si torna in classe. Non tutti, però. Già, perchè c’è un esercito d’insegnanti di sostegno precari che rischia di rimanere a casa a causa del maxi-scorrimento di graduatorie delle ultime settimane. (Il Faro online)

Su altre fonti

Centinaia di persone provenienti da tutta Italia hanno gridato per oltre tre ore «vergogna» all’indirizzo di Valditara, il ministro che è riuscito a peggiorare la già complicata situazione dei precari della scuola. (il manifesto)

Due le richieste principali del Comitato Docenti di Sostegno (CDS) promotore dell’iniziativa: la stabilizzazione dei docenti precari e il blocco dell’immissione a pettine di quegli insegnanti che hanno conseguito il titolo all’estero, al momento in attesa di riconoscimento anche in Italia. (Il Fatto Quotidiano)

Nonostante quest’anno in Piemonte ci siano quasi 6mila studenti in meno, aumentano gli alunni con disabilità. Un numero altissimo che però non è indice di stabilità, perché di questi … (La Stampa)

Roma, la protesta degli insegnanti di sostegno davanti al Ministero dell’Istruzione 04 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Proprio oggi in un video sui social postato dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara in occasione dell'inizio del nuovo anno scolastico ha detto che “si apre con tante novità: la riforma in via sperimentale dei tecnici professionali, per offrire una formazione più moderna e mettere più in collegamento la scuola con il mondo del lavoro. (la Repubblica)

In centinaia di persone si sono recate davanti al Ministero dell’Istruzione a Roma per chiedere lo stop alla precarietà dei docenti di sostegno, una graduatoria permanente per il reclutamento e la formazione gratuita. (LAPRESSE)