Neonati uccisi a Parma, giovedì l’interrogatorio di Chiara Petrolini

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Sky Tg24 INTERNO

La 21enne di Traversetolo è agli arresti domiciliari per omicidio premeditato e soppressione di cadavere: è stata accusata dopo il ritrovamento dei corpi di due neonati, entrambi partoriti da lei, nel giardino della sua casa. Rimane la convinzione che nessuno, né i genitori né il fidanzato, fosse al corrente delle gravidanze ascolta articolo È stato fissato per giovedì 26 settembre l’interrogatorio di garanzia di Chiara Petrolini davanti al Gip del tribunale di Parma (Sky Tg24 )

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La ricostruzione dei fatti che emerge dal comunicato della Procura di Parma per spiegare anche la decisione di applicazione della misura cautelare per Chiara, mamma dei bambini sepolti nel giardino della sua villetta, è se possibile, ancora più drammatica delle ipotesi che era stato possibile avanzare finora. (Fanpage.it)

È stata arrestata e posta agli arresti domiciliari Chiara Petrolini, 22 anni, accusata dell’omicidio dei suoi due figli neonati, trovati sepolti nel giardino della villetta dove la ragazza vive con la famiglia a Vignale di Traversetolo, in provincia di Parma (AltaRimini)

Da questa mattina Chiara Petrolini, la 22enne indagata per gli infanticidi, si trova agli arresti domiciliari con l'accusa di omicidio aggravato dalla premeditazione e dal vincolo di discendenza, per quanto riguarda il bimbo rinvenuto lo scorso 9 agosto, e di soppressione di cadavere per il piccino nato a maggio del 2023. (il Giornale)

E’ ancora prematuro parlare di perizia psichiatrica . Ma la valutazione delle capacità mentali e della personalità della 21enne Chiara Petrolini sarà uno degli elementi cardine dell’ inchiesta e del successivo processo . (Gazzetta del Sud)

"La madre del fidanzato, a Pasqua, era arrabbiata perchè la ragazza era incinta ancora. Lo diceva tranquillamente al bar, ora è inutile che dica che non lo sapeva": una cittadina di Vignale di Traversetolo racconta un'altra verità sul caso dei neonati seppelliti in giardino Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

“Non sono sicuramente mancati dei campanelli d’allarme – osserva –, ma spesso molti segnali vengono purtroppo ignorati”. Una forma di dissociazione dalla realtà: “Fino alla fine Chiara ha voluto negare a sé stessa l’esistenza del bambino che cresceva in lei”, ma il momento del parto “ha rappresentato la resa dei conti. (Servizio Informazione Religiosa)