Appalti e corruzione a Venezia, in carcere l'assessore Boraso

Vasta operazione della guardia di finanza di Venezia che sta eseguendo una ventina di misure cautelari disposte a varie titolo dal gip Alberto Scaramuzza che riguardano, tra l’altro episodi di corruzione per la vendita di palazzo Papadopoli. Disposta la custodia cautelare in carcere per l’assessore comunale Renato Boraso. Renato Boraso è assessore del Comune di Venezia con delega alla mobilità, viabilità e infrastrutture stradali, oltre che all’agricoltura. (La Nuova Venezia)

Ne parlano anche altri media

La Guardia di Finanza più di un paio d’anni sta indagando sulle accuse lanciate dall’imprenditore Claudio Vanin contro il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e l’assessore Renato Boraso per le vicende legate al futuro dell’area dei Pili (di proprietà del primo cittadino, ma dal 2017 in un blind trust) e alla vendita dei palazzi Donà e Papadopoli dal Comune al magnate di Singapore Ching Chiat Kwong. (Corriere della Sera)

ROMA – L’assessore alla Mobilità del Comune di Venezia Renato Boraso è stato arrestato con l’accusa di corruzione nell’ambito di un’inchiesta, condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Venezia, che coinvolge funzionari pubblici e imprenditori. (Dire)

Nella indagine della Guardia di Finanza è finito nel mirino anche l'assessore del Comune di Venezia Renato Boraso che ora si trova in custodia cautelare in carcere. Appalti e corruzione, sono 18 le persone coinvolte a vario titolo. (ilgazzettino.it)

Brugnaro a Boraso, l'intercettazione: «Non mi ascolti, non capisci un c... mi stanno domandando che tu chiedi soldi». Il sindaco: sblocco le lottizzazioni

«Tu non mi ascolti, tu non capisci un c… mi stanno domandando che tu domandi soldi, tu non ti rendi conto, rischi troppo… Se io ti dico di stare attento, ti devi controllare». (ilgazzettino.it)

"Forse - ha aggiunto Cherchi - poteva anche non essere necessario, però per trasparenza dell'attività della Procura abbiamo ritenuto che fosse messo a conoscenza che stiamo valutando questo. Lo ha precisato il Procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi, parlando con i giornalisti sull'odierna indagine nei confronti del primo cittadino lagunare Luigi Brugnaro. (Tuttosport)

Dopo l’inchiesta su Giovanni Toti, quella su Luigi Brugnaro. Le vicende, da un punto di vista giudiziario, sono di portata differente: il presidente della Liguria è ancora agli arresti domiciliari, il sindaco di Venezia è solo indagato e non è stato neanche perquisito È stato arrestato, invece, Renato Boraso, assessore alla Mobilità del comune di Venezia. (L'HuffPost)