Sinner a SuperTennis: "Le difficoltà mi hanno fatto crescere". L'intervista esclusiva

"Le difficoltà mi hanno fatto crescere in tante cose, devi essere preparato per passare certi momenti. Nella mia mente sapevo che ero allenato, ho un equilibrio buono secondo me, poi anche io sono nervoso in certe giornate. Tennisticamente mi sono sentito migliorato, e anche quando le cose non vanno alla perfezione riesco ad attaccarmi al lavoro e a quello che abbiamo fatto". Jannik Sinner confessa a SuperTennis, a un giorno di distanza dal suo secondo trionfo Slam, le emozioni di una giornata e di una vittoria indimenticabili, arrivate al culmine di un periodo complesso, con tante tensioni e tanti dubbi per le possibili conseguenze del procedimento per la positività al Clostebol, concluso con un'assoluzione e nessuna squalifica (anche se è ancora possibile un appello della Wada o dell'agenzia anti-doping italiana entro la mezzanotte di oggi). (Tiscali)

Ne parlano anche altre fonti

Il primo pensiero di Jannik Sinner una volta battuto Taylor Fritz nella finale degli Us Open — il suo secondo Slam di questo incredibile 2024 — è ancora una volta per la famiglia, anche come concetto allargato. (Corriere della Sera)

Leonardo Iannacci 11 settembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Il tennista italiano Jannik Sinner ha vinto gli US Open di New York, battendo in finale lo statunitense Taylor Fritz in tre set con il punteggio di 6-3, 6-4, 7-5. Per Sinner si tratta della seconda vittoria in uno dei quattro tornei del Slam, i più prestigiosi e importanti del tennis, dopo gli Australian Open vinti a gennaio di quest’anno. (Wall Street Italia)

"Fisico e psiche tutt'uno nell'azione". Intervista a Gabriele Sol

Quella di Sinner è una dittatura: gli avversari non fanno più paura Sinner (foto LaPresse) (Today.it)

"Dal mio coach il complimento più bello" (Eurosport IT)

Ha incantato il mondo, con i suoi colpi, con la semplicità del gesto. Jannik Sinner fa parlare, gioire e discutere. Jannik non urla. Non sbraita. Mantiene la sua linea perfetta di rotta. (il Giornale)