Doppi turni a scuola, presidi della città contrari: "La soluzione è potenziare il trasporto degli studenti"

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BrindisiReport INTERNO

Sappiamo tutti che è il secondo turno a generare critici interrogativi a cui poco si sta dando importanza: un ragazzo che rientra ogni giorno a casa nel tardo pomeriggio, non sarà già troppo stanco per potersi rimettere a studiare?

Incontro che non ha portato a decisioni definitive e che è stato rimandato a domani, giovedì 9 settembre.

Ci chiediamo, a questo punto, che significato abbiano tutte le svariate dichiarazioni – politiche e non - di supporto alla Scuola

Si chiede l’ennesimo sacrificio agli studenti e alle loro famiglie, che vedranno minati ancora una volta qualità dello studio e della vita. (BrindisiReport)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Da lunedì 13 settembre iniziano le lezioni per oltre 35 mila studenti delle scuole superiori modenesi, per i quali saranno a disposizione nuovi spazi e che potranno tornare in aula in presenza al 100 per cento. (ModenaToday)

Questo significa un numero di studenti nelle scuole superiori statali che, per la prima volta nella sua storia, supera abbondantemente la soglia delle 15.000 unità. TRASPORTO SCOLASTICO In questo ambito delicato e complesso, sostanzialmente si riprende da dove si era concluso l'anno scolastico precedente (AltaRimini)

Queste somme sono state erogate indipendentemente dal fondo delle spese che il Libero Consorzio assegna annualmente a tutti gli istituti di pertinenza provinciale per assicurarne la continuità dei servizi amministrativi. (Risoluto)

Il Tavolo si riunirà il 28 settembre prossimo per confermare l’assetto che sarà sperimentato nei prossimi giorni ovvero per modificarlo in presenza di eventuali profili critici che dovessero ancora permanere Il Tavolo si riunirà nuovamente il 28 settembre per analizzare le criticità emerse nel periodo di prova e per decidere quale strada si dovrà percorrere fino al termine dell’anno scolastico. (Cremonaoggi)

Continua in parallelo l’attività di recupero delle rette inevase; dal 2017 ad oggi sono stati recuperati oltre € 1.600.000. Nel dettaglio: 930 per i nidi; 3320 per la scuola d’infanzia; 6560 nella scuola primaria; 4250 scuola secondaria di I° grado; e 10150 infine quelli iscritti alla scuola secondaria di II° grado. (News Rimini)

Il numero degli aderenti, su richiesta, potrà essere ampliato compreso il personale docente e non delle scuole sentinella Per noi l’obiettivo è uno solo: testare, testare, testare. (La voce di Rovigo)