Brucia ancora la raffineria russa: non è stata opera di droni, ma del missile ucraino Long Neptune

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La nuova arma con gittata di circa 1000 chilometri Brucia ancora la raffineria russa: non è stata opera di droni, ma del missile ucraino Long Neptune E' stato lo stesso Zelensky a dare la notizia: "Testato con successo in combattimento". Le sue parole farebbero riferimento proprio all'attacco effettuato da Kiev sul moderno sito russo nella regione di Krasnodar (RaiNews)

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Video di droni russi che colpiscono a Zaporizhia, distruggendo "Numerosi mezzi di fanteria, minibus, pick-up, quad e altri equipaggiamenti nemici sono stati distrutti". Attacchi con droni da Mosca e da Kiev nella notte, diversi feriti (RaiNews)

Raid e attacchi con droni incessanti tra Russia ed Ucraina: tre persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino di 7 anni, in un attacco di droni ucraini nella regione di confine russa di Belgorod, secondo quanto riferito su Telegram dal governatore regionale Vyacheslav Gladkov. (RaiNews)

Lo ha reso noto il governatore, Veniamin Kondratyev. "Il regime di Kiev ha attaccato la struttura la notte scorsa e una delle cisterne contenente benzina ha preso fuoco", ha detto Kondratyev, citato dall'agenzia Interfax. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Durante la scorsa notte, dalle 20:00 ora locale del 13 marzo, la Federazione Russa ha attaccato l’Ucraina con 27 UAV e vari tipi di droni, lanciati dalle regioni russe di Millerovo e Primorsko-Akhtarsk. (Rights Reporter)

Due piani di un edificio sono stati distrutti dall’attacco di un drone russo nella città ucraina di Chernihiv, che ha provocato anche un incendio all’interno del condominio. Una donna anziana è stata evacuata e fortunatamente non sono state segnalate vittime. (LAPRESSE)

A dirla tutta, anche l'Ucraina ha giocato la sua partita, tentando un'incursione nella regione russa di Belgorod dopo le frustrazioni nel Kursk. In serata tutta una serie di speranze sono state spazzate via da un duplice attacco dell'esercito di Mosca. (il Giornale)