Ultime notizie sull'ecobonus 2025, arriva la proroga nella manovra (ma è ridotta)

Ultime notizie sull'ecobonus 2025. Nella manovra di bilancio arriva la proroga triennale anche per le detrazioni per l'efficientemento energetico degli edifici, oltre che per il bonus ristrutturazioni e per il bonus mobili. Ma è una notizia agrodolce per i proprietari di casa: la percentuale di detrazione scende infatti al 50% per la prima casa e al 36% per le seconda casa, con una riduzione graduale a partire dal 2026. (idealista.it/news)

Ne parlano anche altri media

Risparmiare subito l’Iva da inserire in fattura (al 10% per le ristrutturazioni) e la ritenuta all’11% sul bonifico incassato. Avendo davanti sconti fiscali che, soprattutto per le seconde case, hanno un’attrattiva più facile da pareggiare rispetto al passato; anche perché saranno falcidiati dalla nuova tagliola per le spese detraibili. (Il Sole 24 ORE)

Anche in questo 2024 è stato prorogato il Bonus elettrodomestici, con alcune modifiche: approfittane subito. (Energy CuE)

Risparmiare energia è diventato un obiettivo prioritario per molte famiglie e imprese. Non solo per ridurre i costi delle bollette, ma anche per contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Il concetto di risparmio energetico abbraccia tutte quelle pratiche che permettono di diminuire il consumo di energia senza compromettere il comfort o l’efficienza delle attività quotidiane. (Building CuE)

Incentivi case, dalla manovra un taglio alle detrazioni: dall’ecobonus al sismabonus, come cambiano le agevolazioni

Non solo. La manovra del Governo sui bonus casa riporterà indietro le lancette dell’orologio. (NT+ Condominio)

La Manovra 2025 apporta nuove modifiche agli Ecobonus, ridimensionandone la portata per il prossimo anno e per quelli successivi e ritirandone alcuni a partire dall'anno prossimo. (Finanza Repubblica)

Il Superbonus rallenta, il bonus ristrutturazione per le seconde case non è più conveniente come in passato e altre misure sono proprio sparite dall’orizzonte delle detrazioni sottoposte, a loro volta, a tagli determinati dal tetto definito per fasce di reddito. (Il Messaggero Veneto)