Carcere di Evin, pestaggi e 20 persone in una cella. I racconti degli ex detenuti
Introduzione Una coperta utilizzata come letto, distesa sul pavimento di cemento; il chador come lenzuolo; 30 minuti d'aria in un piccolo cortile e per non più di 4 giorni a settimana. Sono solo alcune delle condizioni di detenzione a Evin, il carcere iraniano a nord di Teheran dove è trattenuta anche Cecilia Sala. Ecco i racconti diretti, di chi ci è stato, e quelli indiretti che arrivano tramite la voce di coloro che riescono a uscire dalla struttura. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
«Abbiamo chiesto ancora una volta la liberazione di Cecilia Sala perché detenuta senza alcun motivo. Lei ancora non ha le condizioni di detenzione che ci erano state assicurate». (ilgazzettino.it)
È in programma lunedì prossimo alle 14, a quanto si apprende, l'audizione al Copasir dell'Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica Alfredo Mantovano, sul caso della detenzione in Iran della giornalista Cecilia Sala. (Tiscali Notizie)
Liberazione "immediata" di Cecilia Sala, condizioni di detenzione dignitose e assistenza consolare: sono queste le richieste fatte dall'Italia all'ambasciatore iraniano a Roma, convocato alla Farnesina su richiesta del ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Today.it)
– In questi giorni drammatici, segnati dalla tensione e dalla paura per il destino della figlia, rinchiusa nelle carceri iraniane, Renato Sala incarna l’anello di congiunzione fra Cecilia e l’opinione pubblica internazionale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Parlando con Giorgia Meloni che l’ha ricevuta ieri, non ha preteso di conoscere “i giorni” che mancano alla liberazione della giornalista, 29 anni, arrestata in Iran due settimane fa per "violazione delle leggi della Repubblica islamica” e da allora detenuta nel carcere di Evin, ampiamente conosciuto per le sistematiche violazioni dei diritti umani dei prigionieri. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nella sede del governo si è svolto un vertice per fare il punto sul caso della giornalista arrestata in Iran. "Va male, è ovvio, però questo incontro mi ha aiutato. (Today.it)