Riforma Bonus Edilizi 2025, detrazione del 65% sulla prima casa e assicurazione obbligatoria: ecco tutte le novità

La riforma dei bonus fiscali potrebbe essere strutturata su un piano triennale e potrebbe introdurre l'obbligo di stipulare una polizza assicurativa La nuova riforma dei bonus edilizi, annunciata da tempo, prevede significativi cambiamenti. Uno degli aspetti principali è la detrazione del 65%, destinata esclusivamente agli interventi di efficientamento energetico. Non sarà più possibile utilizzare i bonus per ristrutturare seconde o terze case, e le detrazioni saranno concesse solo per lavori che portino a un miglioramento dell’efficienza energetica. (Brocardi.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Se casa tua ti offre alcuni punti deboli e vuoi operare, forse ti conviene aspettare. Hai i pavimenti da rifare? Vuoi ritinteggiare le mura? Hai necessità di arricchire il tuo terrazzo o semplicemente vuoi dare una rinfrescata? Bene, questo non è il momento giusto ma a breve potrebbe essere arrivato quello per migliorare efficienza energetica dell’appartamento grazie alla disposizione di un bonus che potrebbe portarvi delle agevolazioni non di poco conto. (DesignMag)

Saranno diverse, nel 2025, le novità apportate al Bonus ristrutturazione, tra tagli delle detrazioni Irpef e tetto delle spese: ecco cosa sapere. Ma non sarà l’unica modifica apportata a quest’agevolazione fiscale per chi esegue lavori edilizi. (lentepubblica.it)

Proroga e Detrazione: La buona notizia è che il Bonus Ristrutturazioni è stato prorogato al 31 dicembre 2024 . Il Bonus Ristrutturazioni è una delle agevolazioni fiscali più popolari in Italia, che permette di recuperare il 50% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. (Gazzetta del Sud)

Bonus casa: se lo richiedi prima del 2025 hai il doppio del valore, affrettati o perdi l’occasione

I dubbi sul superbonus Si avvicina la scadenza dei bonus edilizi per come li abbiamo conosciuti finora. Il 31 dicembre 2024, infatti, è il punto di arrivo determinato dal Governo e comprende anche la detrazione per il risparmio energetico. (Build News)

Salvo interventi in legge di Bilancio, dal 1° gennaio del prossimo anno scenderà il contributo fiscale riconosciuto a chi esegue lavori di manutenzione o restauro dal 50% al 36%. (StartupItalia)

Una stretta del Governo sui Bonus spaventa i cittadini preoccupati dall’eventualità di non poter approfittare più degli aiuti economici dello Stato nel 2025. Chi può meglio che proceda subito per evitare di lasciarsi sfuggire un’occasione di risparmio da sotto le mani. (DesignMag)