Ecco come cambia il decreto migranti, le nuove regole sui ricorsi

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Il Sole 24 ORE INTERNO

Arriva l’elenco dei Paesi sicuri per i migranti che approdano in Italia e le regole sui ricorsi. «In applicazione dei criteri di qualificazione stabiliti dalla normativa europea e dei riscontri rinvenuti dalle fonti di informazione fornite dalle organizzazioni internazionali competenti, sono considerati Paesi di origine sicuri i seguenti: Albania , Algeria , Bangladesh , Bosnia-Erzegovina , Capo Verde , Costa d’Avorio , Egitto , Gambia , Georgia , Ghana , Kosovo , Macedonia del Nord , Marocco , Montenegro , Perù , Senegal , Serbia , Sri Lanka e Tunisia ». (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Il costituzionalista Cesare Mirabelli, presidente emerito dell’alta Corte, critica il dispositivo firmato dai giudici di Roma che hanno di fatto bloccato il trasferimento di 12 migranti nei centri in Albania costruiti dal governo italiano. (Nicola Porro)

ROMA – Con il nuovo decreto legge che ha nobilitato la lista dei Paesi sicuri rendendola norma di rango primario, il governo tira dritto sull’operazione Albania. Ma rimangono una serie di nodi da sciogliere. (la Repubblica)

– Continua il botta e risposta tra la magistratura e il governo Meloni sul tema migranti. Questa misura era uno dei punti chiave della “soluzione” cercata da Meloni per evitare nuove ordinanze come quelle emesse dai giudici di Roma, che avevano messo in discussione la detenzione dei migranti trasferiti in Albania. (Stranieri in Italia)

Due paginette, un solo articolo, via tutto ciò che potrebbe entrare in conflitto con il diritto europeo. Rimane l'elenco dei 19 paesi sicuri, rimane soprattutto il senso politico del provvedimento. (il Giornale)

Così Giampaolo Di Marco, presidente della Associazione nazionale forense (Anf), dopo le decisioni maturate in Consiglio dei ministri a seguito dello scontro tra il Governo e la magistratura sui Centri per migranti in Albania. (Tiscali Notizie)

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