Gigi Dall’Igna su Pecco Bagnaia e Marc Marquez: “Due caratteri forti ma, lo spero, non sarà un disastro”

Gigi Dall’Igna su Pecco Bagnaia e Marc Marquez: “Due caratteri forti ma, lo spero, non sarà un disastro”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Moto.it SPORT

Sul sito ufficiale della MotoGP il direttore generale di Ducati Corse analizza il finale di questa stagione e si spinge a guardare anche alla prossima dicendosi fiducioso: Bagnaia e Marquez riusciranno a condividere il box senza disastri. Intanto, come vede il campionato 2024. “Siamo veramente soddisfatti di avere quattro piloti al vertice: Pecco e Martin sono i due sfidanti, ma ovviamente anche Enea e Marc hanno le chances di centrare il risultato. (Moto.it)

La notizia riportata su altri giornali

Il motomondiale del 2025 vedrà protagonista una super accoppiata nel team ufficiale Ducati, con il due volte campione del mondo Pecco Bagnaia che sarà affiancato da Marc Marquez. Molti tifosi e addetti ai lavori hanno espresso, però, la loro perplessità sul duo italo-spagnolo, viste le spiccate personalità dei due piloti. (Sport Mediaset)

Ricordate i tempi del muro in Yamaha tra Vale Rossi e Jorge Lorenzo per evitare che i due si copiassero i dati? E’ una estremizzazione, ma che i due migliori piloti del lotto possano battagliare con la stessa moto può rappresentare per Ducati una scelta perfetta, per dominare sempre di più, oppure un disastro. (Quotidiano Sportivo)

"Sono due tra i migliori piloti del mondiale, entrambi con un carattere molto forte. Per noi sarà importante saperli gestire l'anno prossimo. Spero che... non sia un disastro". Lo dice col sorriso sulle labbra Luigi Dall'Igna, intervistato dal sito della MotoGP, ma anche con un filo di scaramanzia. (Sport Mediaset)

MotoGP: Dall'Igna, Bagnaia e Marquez "spero non sia... disastro"

Jorge Martin, Francesco Bagnaia, Marc Marquez ed Enea Bastianini sono racchiusi in 62 punti, mentre il primo inseguitore (Brad Binder con la KTM) è lontano addirittura 89 lunghezze dal quarto posto. (OA Sport)

Nella storia della MotoGp non era mai accaduto che le moto asiatiche fossero escluse così presto dalla corsa al titolo e questo segna inevidablmente il punto di una crisi iniziata già da diverso tempo (Sky Sport)

Spero che... non sia un disastro". (Il Mattino di Padova)