Decaro e Fitto: alleati in Europa, avversari in Puglia

È una Puglia decisamente più internazionale quella che torna al lavoro dopo la pausa agostana. Ai fasti del G7 – un indiscutibile successo di immagine per la nostra regione – si aggiungono i numeri delle presenze turistiche straniere sulle nostre spiagge e nelle nostre campagne e due importanti ruoli ottenuti da altrettanti politici pugliesi. Il primo a superare i confini regionali è stato Antonio Decaro, eletto con una valanga di preferenze al Parlamento Europeo e poi chiamato a guidare la strategica Commissione Ambiente che tante volte in passato si è occupata della Puglia, non sempre in termini lusinghieri a partire dal caso Ilva, ancora irrisolto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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L'11 settembre è prevista la conferenza dei capogruppo all'europarlamento e in quell'occasione Ursula Von der Leyen dovrebbe indicare le sue proposte. Terminata la prima fase per la nomina dei commissari europei con la proposta da parte dei ventisette stati membri dei profili che dovranno comporre la Commissione Ursula 2.0 si è aperta una nuova delicata fase per definire le deleghe. (il Giornale)

Minuti per la lettura Alla fine il governo Meloni ha chiuso con la scelta di Raffaele Fitto come commissario italiano nella Commissioni bis di Ursula Von Der Leyen (Quotidiano del Sud)

– “Un grande in bocca al lupo a Raffaele Fitto, indicato come commissario europeo dal Consiglio dei Ministri. Di fronte alle grandi sfide che ci attendono a livello comunitario, sono convinta che Fitto saprà svolgere al meglio il proprio ruolo, rappresentando con orgoglio e competenza il nostro grande Paese. (Agenzia askanews)

Ma il vero spettacolo politico è stato il confronto faccia a faccia tra Antonio Tajani e Matteo Salvini, nato dalle recenti polemiche a distanza sullo ius scholae. Secondo quanto dichiarato dalla premier Giorgia Meloni, confortata dagli ultimi dati Istat sull’occupazione, questo incontro avrebbe ristabilito l’armonia all’interno della coalizione, anche se resta incerto se la proposta del ministro degli Esteri di concedere la cittadinanza a milioni di giovani nati in Italia da genitori stranieri procederà. (L'Eco di Bergamo)

Riguardo alla delega, l’obiettivo è il Bilancio? "L’obiettivo è sempre stato affidare a una personalità di valore, quale certamente è Raffaele Fitto, una delega adeguata al ruolo e al peso dell’Italia, preferibilmente in ambito economico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Berlusconi faceva cucù ad Angela Merkel, Meloni fa marameo a Ursula Von der Leyen. Ma non vi fate ingannare dai video-spot di regime o dalle parole scritte sull’acqua dall’ufficio stampa di Palazzo Chigi: quella è propaganda “for dummies”, apostolato per gonzi, politica da palcoscenico, secondo la formula perfetta di Richard Sennett nell’era dei fascio-populismi. (la Repubblica)