Immobiliare News | Confedilizia: Riflessioni critiche sui dati del Superbonus della Cgia di Mestre
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Confedilizia e la Cgia di Mestre sono al centro di un dibattito riguardante i dati sul superbonus. Questi dati, sebbene siano stati resi noti da tempo, offrono spunti di riflessione che meritano un'analisi approfondita. Invece di limitarsi a constatare che solo una piccola percentuale di unità immobiliari ha beneficiato di questo incentivo, è opportuno interrogarsi su quanti italiani sarebbero in grado di affrontare i costosi lavori imposti dalla direttiva 'case green' senza tale supporto finanziario. (Monitorimmobiliare.it)
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Tuttavia, dall’introduzione di questa agevolazione sino al 31 agosto scorso, gli oneri complessivi a carico dello Stato sfiorano i 123 miliardi di euro. Grazie alle misure restrittive imposte per legge in questi ultimi due anni, l’effetto negativo del Super Ecobonus 110% sui nostri conti pubblici si è quasi esaurito. (LA STAMPA Finanza)
Il ribaltone sperato dal governo di Pechino non c’è stato ma ugualmente l’Europa esce a pezzi sul tema dei dazi alle auto elettriche cinesi. Luigi Scordamaglia (Filiera Italia): «Meglio negoziare». (La Verità)
Una percentuale che pure pone l’Umbria al di sopra della media nazionale che è del 4,1%. (TuttOggi)
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Stando ai numeri resi pubblici ieri dalla Cgia di Mestre dall’introduzione del bonus al 31 agosto scorso le asseverazioni depositate in regione sono state pari a 11.342 su un totale di 210.936 edifici residenziali, ovvero una percentuale del 5,4%. (Alto Adige)
Guardando all’Emilia-Romagna, è la seconda regione per numero di interventi dopo il Veneto: fino al 31 agosto scorso i lavori certificati sono stati 44.448 ma solo il 5,4 per cento degli 817.809 edifici residenziali sul territorio sarebbe stato efficientato in quanto a dispendio energetico ed ecosostenibilità. (Corriere della Sera)