Maltempo, tempesta Boris: 6 vittime tra Polonia e Repubblica Ceca, treni in tilt in Austria, oltre 260mila case senza elettricità, città evacuata - VIDEO

In Europa centrale la tempesta Boris ha portato un'ondata di maltempo senza precedenti. 6 le vittime accertate tra la Polonia e la Repubblica Ceca, mentre sono almeno 4 i dispersi. Circolazione ferroviaria in tilt in Austria, dove non è stata risparmiata la capitale: a Vienna infatti l'intera rete metropolitana risulta minacciata dal fiume Vienna e dal canale del Danubio che attraversa la capitale austriaca e in una linea della metro si è già dovuto interdire l'accesso. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Inondazioni hanno colpito la storica città polacca di Głuchołazy nella giornata di oggi, in seguito alle forti piogge che hanno colpito la Polonia e gran parte dell'Europa. Il sindaco della città, Paweł Szymkowicz, ha lanciato un appello ai residenti affinché si spostassero su territori più in alto. (La Nuova Sardegna)

Oggi pomeriggio potrebbe verificarsi un altro aumento significativo del livello dell’acqua, con lo straripamento del bacino idrico di Ottenstein. L’inondazione del Danubio ha causato danni ingenti alle attività commerciali locali e continua a minacciare la sicurezza degli abitanti. (Meteo Giornale)

È allarme in Europa centrale per il maltempo. (Corriere TV)

La depressione "Boris" torna sui suoi passi

Questo il bilancio delle conseguenze della tempesta Boris, che continua a colpire l'Europa centrale e orientale, portando piogge torrenziali e inondazioni che hanno costretto migliaia di persone a lasciare le proprie case. (Civonline)

È salito a sette il numero dei morti a causa della tempesta Boris che sta colpendo l’Europa centrale e orientale con piogge torrenziali e inondazioni, in particolare in Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia e Austria. (Il Fatto Quotidiano)

Negli scorsi giorni a condizionare il tempo delle nostre regioni è stato l'afflusso di aria polare, che ci ha fatto vivere un primo assaggio d'inverno, in particolare a nord delle Alpi e nelle zone lungo la catena alpina. (MeteoSvizzera)