Inflazione, Istat: cala ad agosto all'1,1%, ma cresce il "carrello della spesa"
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Continua a scendere l'inflazione in Italia, che ad agosto ha toccato l'1,1% dall'1,3% del mese precedente. E' quanto rileva l'Istat, che ha pubblicato le stime preliminari, segnalando che l'indice dei prezzi al consumo, al lordo dei tabacchi, è aumentato dello 0,2% su base mensile. Il trend è in linea con il ridimensionamento dell'inflazione in Eurozona. "Due buone notizie per l'Italia: inflazione ai minimi in Europa e occupazione in crescita. (Italia Oggi)
Su altre fonti
Estate rovente. «Dopo i rincari stellari di giugno e luglio, anche ad agosto si registra un'estate salata per chi è andato in ferie» ha denunciato Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati provvisori di agosto resi noti dall'Istat: l’inflazione annua segna un +1,1% (dall’1,3% del mese precedente) mentre quella mensile un +0,2%. (Milano Finanza)
Continua a scendere l'inflazione in Italia, che ad agosto ha toccato l'1,1% dall'1,3% del mese precedente. E' quanto rileva l'Istat, che ha pubblicato le stime preliminari, segnalando che l’indice dei prezzi al consumo, al lordo dei tabacchi, è aumentato dello 0,2% su base mensile. (Finanza Repubblica)
Il calo di agosto è stato determinato dalla diminuzione dell'inflazione dei beni energetici non regolamentati e dei beni durevoli, che ha superato l'accelerazione dei beni energetici regolamentati, dei servizi di trasporto e degli alimentari non freschi. (Finanza Repubblica)
Leggero calo invece per quanto riguarda il dato annuale, che passa dal +1.3% del mese scorso al +1,1% di quello che sta per concludersi, che riflette il calo della crescita dei prezzi dopo il dato eccezionale di luglio (+0,4%) Questo rallentamento è dovuto soprattutto a un nuovo calo dei beni energetici, che proseguono il loro ribasso e progressivo rientro verso i prezzi di mercato normali dopo i picchi degli scorsi anni. (QuiFinanza)
Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Scende lievemente il tasso di inflazione in agosto. A frenare gli aumenti medi sono state le voci comunicazioni (- 6,8% su agosto del 2023) e le spese per energia, acqua, abitazione (- 1,4%) e trasporti (- 0,2%). (Il Fatto Quotidiano)
