Francis Ford Coppola presenta Megalopolis a Roma: «Fare arte senza correre rischi è come fare figli senza sesso»

Nella sua Masterclass alla Festa del Cinema di Roma il cineasta svela ai giovani aspiranti registi i suoi segreti, dal processo di scrittura della sceneggiatura al lavoro con gli attori Francis Ford Coppola arriva alla Festa del Cinema di Roma 2024 e nell’ambito della sezione indipendente Alice nella Città, dedicata alle giovani generazioni, non si è limitato a presentare il suo nuovo film Megalopolis (qui la nostra recensione dal Festival di Cannes) ma ha scelto di incontrare proprio i giovani studenti delle università e le accademie in una speciale Masterclass all’Auditorium – Parco della Musica Ennio Morricone (Best Movie)

La notizia riportata su altri giornali

Parafrasando un noto critico si potrebbe asserire che “artisti si nasce, critici si diventa, pubblico si muore” senza fare una piega. «Maestro, you done a Masterpiece, a very philosophical movie!». (Il Sole 24 ORE)

La manifestazione, sostenuta dal Comune di Città della Pieve, dal GAL Trasimeno-Orvietano, dal Rotary Club Città della Pieve “Terre del Perugino”, dal Consorzio “Il croco di Pietro Perugino – Zafferano di Città della Pieve – Alberto Viganò” e dall’Associazione Europa Comunica Cultura, nella due giorni di svolgimento ha posto all’attenzione di appassionati e curiosi elaborati di pregevole fattura, ampliando ancora d più l’interesse per un mondo, quello della scrittura e della poesia in particolare, che ha ancora molto da dire. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Arriva "Magalopolis" di Francis Ford Coppola : "L'Italia ha delle eccellenze in tutti i settori ma non sapete scegliere i politici e i governi". (La Stampa)

Il film più atteso dell’anno, un flop colossale e prevedibile, uno dei lungometraggi più potenti della stagione: è tutto questo e molto altro ancora “Megalopolis”, ritorno dietro la macchina da presa di Francis Ford Coppola a tredici anni di distanza dal precedente “Twixt”. (Il Sole 24 ORE)

La caleidoscopica proposta di generi, formati e temi è affascinante e costruita con la sfacciataggine di chi è arrivato a vette artistiche tanto alte da poterle smantellare e ricomporre ma per il comune mortale il tutto risulta complesso da afferrare, inutilmente macchinoso. (RSI.ch Informazione)

Francis Ford Coppola riceve Lupa Capitolina: "Grazie a miei nonni se sono figlio dell'Italia (L'Unione Sarda.it)