I podisti di Boves in piazza San Pietro, Francesco autografa la bandiera per la pace
Eugenio Bonanata – Città del Vaticano Sensibilizzare sui temi della pace partecipando alle manifestazioni sportive. Questo l’obiettivo dei podisti della "Asd Boves Run", provenienti dalla cittadina cuneese di Boves che stamattina hanno incontrato il Papa al termine dell’udienza generale in Piazza San Pietro. Francesco non solo ha ascoltato volentieri le finalità perseguite in occasione delle gare nell’ambito della staffetta Run&Ride for peace lanciata dai volontari della comunità Giovanni XXIII di ‘Operazione Colomba’. (Vatican News - Italiano)
La notizia riportata su altri giornali
Papa Bergoglio, appena uscito da qualche malanno stagionale, non si è sottratto alle domande più delicate riguardo alle crisi e i conflitti disseminati in giro per il mondo. Le parole di pace del Pontefice non hanno fatto l'unanimità. (tvsvizzera.it )
È una questione di priorità, di parole da restituire al loro significato, di fiato e cuore con cui alimentare la speranza. (Avvenire)
Così il Pontefice al termine dell'udienza del mercoledì (LAPRESSE)
Il sondaggio è stato condotto in cinque paesi chiave del blocco euroatlantico: Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia. Alla domanda di chi sia la colpa della guerra in Ucraina, la maggioranza dell’opinione pubblica nei cinque paesi ritiene che sia della Russia. (Contropiano)
e p.c. Alla cortese attenzione di Sua Santità Papa Francesco (Il Fatto Quotidiano)
A suo parere, le parole di Francesco sono state le uniche razionali in questo momento in cui o inizia il negoziato o c'è la guerra nucleare. Ha poi giustificato questa sua opinione introducendo un ulteriore elemento, (la speranza di successo) che - oltre al diritto di difendersi da un’aggressione - potrebbe consentire a un cristiano di ritenere giusta una guerra. (L'HuffPost)