MALTEMPO IN CANAVESE – Smottamenti, allagamenti, strade chiuse; si verifica la situazione (FOTO E VIDEO)

Per saperne di più:
Morti sul lavoro

MALTEMPO IN CANAVESE – Il violento nubifragio imperversato nella serata di ieri e nella notte, ha messo in ginocchio il territorio. I Vigili del Fuoco sono impegnati questa mattina, domenica 30 giugno 2024, in Valle Orco. La provinciale 460 ha riportato diversi smottamenti e Noasca e Ceresole risultano ancora isolate. Da una frazione di Noasca 37 persone sono state evacuate da un ristorante rimasto isolato da una frana; nel comune di Chialamberto è stato evacuato precauzionalmente un condominio di 50 persone per rischio esondazione; nel comune di Mathi evacuate precauzionalmente due famiglie per rischio esondazione fiume Stura di Lanzo. (ObiettivoNews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'acqua del torrente in piena è arrivata a sfiorare il ponte stradale che conduce a Cersole Reale. A Noasca risultano caduti, ieri, 172 mm di pioggia. Le immagini sono state girate ieri, 29 giugno, e sono diventate virali sul web dalla pagina facebook di Proloco Noasca Paura a Noasca, località dell'Alta Valle Orco, (Torino), colpita ieri da un'ondata di maltempo. (ilmessaggero.it)

I centri abitati di Noasca e Ceresole Reale, nell’alta Valle Orco (Torino), sono isolati dalla tarda serata di ieri per via di due frane che si sono verificate nel corso dell’ondata di forti piogge. La strada provinciale 460 del Gran Paradiso è stata chiusa. (Il Fatto Quotidiano)

Frane, esondazioni, torrenti in Valsesia e nel Verbano-Cusio-Ossola. Alcune località del (Tuttosport)

Chicchi da due etti, la grandine si abbatte su vetture e colture di Canavese e Valli di Lanzo [FOTO]

In poche ore, secondo i rilievi delle stazioni Arpa, nei centri di Groscavallo, Balme e Corio si sono registrati accumuli, in poche ore superiori ai 100 millimetri. Un innalzamento dei livelli idrici che ha portato esondazioni di diversi torrenti oltre a frane che hanno isolato alcuni luoghi. (newsbiella.it)

Da ieri sera sono al lavoro gli uomini della Protezione civile del Piemonte guidati dal responsabile del settore Franco De Giglio per seguire l’andamento della perturbazione e coordinare gli interventi in stretto raccordo con le Prefetture di Torino e del Verbano Cusio Ossola. (LaVoceDiAsti.it)

Palle di ghiaccio del peso di oltre un etto e mezzo, risultate dall'aggregazione dei chicchi, già di per sé di grandi dimensioni, hanno agito come palle da cannone su tettoie, mezzi agricoli, serre, tunnel di semina. (TorinOggi.it)