La Dop economy italiana vale 20,2 mld, comparto cibo oltre 9 mdl

Roma, 2 dic. – La Dop economy italiana è un settore trainante per tutta l’ecnmia italiana: malgrado le varie criticità del sistema produttivo agricolo e dei mercati nel 2023 ha raggiunto un valore alla produzione pari a 20,2 miliardi di euro, con una crescita del +52% in dieci anni e un contributo del 19% al fatturato complessivo dell’agroalimentare italiano. Da solo, il comparto cibo ha superato per la prima volta i 9 miliardi di euro con una crescita del 3,5%, mentre il vino imbottigliato frena sia come quantità (-0,7%) che come valore (-2,3%) e si attesta su 11 miliardi di euro. (Agenzia askanews)

La notizia riportata su altri giornali

In particolare, il comparto alimentare cresce del +3,5% e supera per la prima volta i 9 miliardi di euro, mentre il vino imbottigliato frena sia come quantità -0,7% che come valore (-2,3%) e si attesta su 11 miliardi di euro. (Adnkronos)

Nel dettaglio, il settore vitivinicolo DOP IGP conta 332.506 occupati, mentre il comparto cibo 585.543. Roma, 2 dic. (Agenzia askanews)

– “Cresce ancora la Dop economy della Lombardia. Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia e consigliere di Ismea, commenta così il risultato del rapporto Ismea-Qualivita 2024 sul settore dei prodotti Dop e Igp, presentato questa mattina a Roma (Agenzia askanews)

Alimenti, presentato a Roma XXII Rapporto Ismea-Qualivita

Presentato a Roma il 2 dicembre 2024, il XXII Rapporto Ismea-Qualivita fotografa un comparto che ha generato 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione nel 2023 , con una crescita dello 0,2% annuo e del 52% negli ultimi dieci anni. (Italia a Tavola)

Tiene la Dop economy italiana, settore da 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione nel 2023 (+0,2%), con una crescita del 52% in dieci anni e un contributo del 19% al fatturato complessivo dell'agroalimentare. (Terra è vita)

E' quanto emerge dal XXII Rapporto Ismea-Qualivita presentato a Roma. I prodotti agroalimentari di qualità a denominazione di origine, Dop, Igp e Stg nel 2023 valgono 20,2 miliardi di euro di valore alla produzione, +0,2% su base annua e mantengono quindi il livello dell'anno scorso. (Adnkronos)