Fognini eliminato a Napoli. Prima si arrabbia col pubblico, poi chiede scusa: «Prestazione di m...»

Nonostante i 37 anni (a maggio ne compirà 38), Fabio Fognini lotta ancora come un ragazzino, a prescindere dal torneo. Il tennista azzurro — che in carriera è arrivato fino al nono posto del ranking vincendo 9 titoli fra cui il Master 1000 di Montecarlo nel 2019 — ha preso parte al torneo di Napoli (un challenger 125), dove nel match di esordio è stato eliminato dopo tre lunghe ore di gioco dal belga Gauthier Onclin 6-3, 4-6, 7-5. (Corriere della Sera)

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Nel match perso contro Gauthier Onclin, nel pieno e decisivo terzo set, il ligure è stato disturbato mentre era al servizio e si è innervositi. La sconfitta nel torneo Challenger 125 di Napoli ha fatto perdere la testa a Fabio Fognini, che nonostante fosse uno dei favoriti è stato eliminato al primo turno. (Liberoquotidiano.it)

A Napoli torna prepotentemente, dopo le tante polemiche dello scorso anno, il problema che vede diverse persone sugli spalti insultare e disturbare i giocatori impegnati in campo. Si tratta, purtroppo, di un fenomeno sempre più dilagante, che dietro nasconde inevitabilmente il mondo delle scommesse, che tuttavia non può giustificare alcune delle scene che si sono verificate in questi primi giorni di torneo. (TennisItaliano.it)

L’azzurro soffre, combatte ma alla fine cede dopo tre ore di gioco contro il belga Gauthier Onclin 6-3 4-6 7-5. L’ex numero 1 italiano, testa di serie n.5 del torneo e n.97 ATP e che a maggio compirà 38 anni, dopo aver perso il primo set 6-3, ha una bella reazione e conquista il secondo parziale 6-4. (La Repubblica)

Come altri incontri del torneo, anche in questo caso in diverse circostanze alcuni spettatori (probabilmente con delle scommesse in ballo) si sono fatti sentire rumorosamente rischiando di condizionare la partita. (La Gazzetta dello Sport)