Ultimatum di Le Pen a Barnier, 'tempo fino a lunedì o sfiducia'
Ultimatum di Marine Le Pen al premier Michel Barnier: "Siamo a giovedì, ci sono ancora delle difficoltà, lui ha tempo fino a lunedì", ha detto la leader di Rn a Le Monde, dopo la concessione del premier, ritenuta insufficiente, di rinunciare all'aumento delle tariffe elettriche. Le Pen conferma l'intenzione di votare la sfiducia se il governo tenterà di far passare la manovra con la fiducia, perché Barnier non ha rispettato "le quattro linee rosse" che chiedeva: non solo le bollette elettriche ma anche mantenere gli sgravi degli oneri per le pmi, indicizzare le pensioni all'inflazione e bloccare la riduzione dei rimborsi sui farmaci. (Gazzetta di Parma)
Su altri media
La paura di una Grecia bis Oltralpe preoccupa Bruxelles e i mercati. Occhi puntati sulla Francia. (Panorama)
La minaccia di una mozione di sfiducia sulla legge di bilancio fa tremare il governo di Michel Barnier e agita i mercati: il rendimento delle obbligazioni francesi a 10 anni (Oat) ha superato quello della Grecia, il Paese più indebitato d’Europa. (La Stampa)
PARIGI — È un Natale col brivido quello che si prospetta in Francia. A far paura sono parole come “spread” e “shutdown”, termini finora sconosciuti ai francesi e che adesso vengono usati per descrivere uno scenario da incubo che ormai nessuno esclude più. (la Repubblica)
Il mercato sta scontando questa prospettiva già da alcuni giorni, con il rendimento del decennale sull'OAT, il titolo di Stato francese, che ha raggiunto i massimi dalla crisi del debito dell'Eurozona ad un livello in linea con i titoli della Grecia. (QuiFinanza)
Per la prima volta il Rassemblement national , la formazione di destra radicale, potrebbe convergere verso la mozione preannunciata dai partiti di sinistra, che rischiano però una spaccatura. Il governo francese di minoranza guidato da Michel Barnier, nominato primo ministro il 5 settembre, potrebbe inciampare, forse già la prossima settimana, su un voto di censure , di sfiducia. (Il Sole 24 ORE)
Nonostante le concessioni del primo ministro sulle tasse sull’elettricità, l’aiuto medico di Stato e gli sgravi fiscali alle imprese, "ci sono ancora difficoltà", ha insistito la deputata dell’estrema destra. (Liberoquotidiano.it)