Nordio: varate pene più severe per le violenze ai sanitari

Nordio: varate pene più severe per le violenze ai sanitari
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AltaRimini INTERNO

Giro di vite per contrastare le violenze ai danni dei sanitari. Per chi commette violenze contro il personale è previsto l’aumento delle pene fino a 5 anni e l’arresto obbligatorio in flagranza di reato, con la possibilità di differire l’arresto non oltre le 48 ore. “È un forte effetto deterrente”, ha detto il ministro della Giustizia Nordio, parlando del decreto legge approvato dal Cdm. Secondo il sottosegretario Mantovano, “è intenzione del governo prevedere, nella prossima legge di Bilancio, una norma per l’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle strutture sanitarie maggiormente interessate da queste aggressioni”. (AltaRimini)

Ne parlano anche altre fonti

“Abbiamo dato un'altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari”, ha detto il ministro della Salute Schillaci dopo il Consiglio dei ministri. (Sky Tg24 )

Arresto obbligatorio in flagranza, carcere fino a 5 anni e una multa di 10mila euro per chi aggredisce medici e personale sanitario. (Fanpage.it)

Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, illustrando il provvedimento che ha avuto il via libera del Consiglio dei ministri."Per le aggressioni in ospedale è già previsto l'arresto in flagranza. (il Dolomiti)

Sanità, il governatore Rocca: "Nel Lazio tolleranza zero contro la violenza su medici e infermieri"

Violenze contro i sanitari, Nordio: “Pene fino a cinque anni e arresti fino a 48 ore” ROMA – Pene più severe, fino a 5 anni, e arresti fino a 48 ore. Sono le due novità introdotto dal Decreto legge che introduce misure urgenti per contrastare la violenza nei confronti degli operatori sanitari e il danneggiamento delle strutture, approvato oggi dal Consiglio dei ministri. (Dire)

“LA CISL valuta positivamente l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del DL con nuove misure urgenti per contrastare la violenza nei confronti di medici e sanitari che adotta, fra le varie misure, l’estensione dell’arresto in flagranza differita anche alle violenze operate nei confronti dei professionisti sanitari da accertare attraverso strumenti che consentano di poter identificare l’aggressore con pene fino a 5 anni di carcere, nonché l’introduzione di nuove misure di rafforzamento delle sanzioni a danno degli aggressori fino a 10.000 €. (CISL)

"La violenza contro gli operatori sanitari è insensata e inaccettabile. "Nel Lazio non c'è spazio per chi insulta o aggredisce medici e infermieri che, con grande spirito di sacrificio, spendono la propria vita al servizio degli altri". (latinaoggi.eu)