Leo: "Ora la flat tax, nel 2023 la delega fiscale". La prossima sfida è la montagna dell'Irpef

«Questo non è che l'inizio, perché già dal prossimo anno è nostra intenzione porre le basi per una legge delega di riforma della legge fiscale per cambiare effettivamente il rapporto tra fisco e contribuente e consentire all'Italia di essere in linea con gli altri Paesi in Europa». Il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, ieri in conferenza stampa ha confermato che la manovra 2023 rappresenta solo un primo tassello di un mosaico che si comporrà nel corso della legislatura. (ilGiornale.it)

Su altri media

La sanità del passato ha dovuto fare i conti con il blocco del turn over, con il ricorso costante delle esternalizzazioni, con tagli indiscriminati e con malaffare Mancano medici, infermieri, operatori sociosanitari, tecnici, riabilitatori e così a pagarne le spese sono i cittadini troppe volte rassegnati a rinunciare all’assistenza. (Sardegna Reporter)

Ci sono tanti contribuenti che nei modelli di denuncia dei redditi tra il 2019 e il 2021 hanno dichiarato tutto, ma poi non sono riusciti a versare le imposte dovute. Ad esempio, a causa del Covid. (Gazzetta di Parma)

Ad esempio, a causa del Covid. ROMA (ITALPRESS) – “La tregua fiscale, che non riguarda solo cartelle, intende riequilibrare il rapporto fisco-contribuente. (SardiniaPost)

«Con la tregua fiscale vogliamo instaurare un rapporto non più conflittuale col contribuente e smaltire il magazzino crediti dell'Agenzia delle entrate, che ha raggiunto 1.132 miliardi, di cui solo una minima parte esigibile: intervistato dal Corriere della Sera, il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, illustra la manovra e la nuova (Secolo d'Italia)

"Il vice ministro dell’Economia e delle finanze Maurizio Leo, intervenuto al XXII convegno nazionale Int ha dichiarato: 'Lavoreremo sin da subito sulla riforma fiscale, è da rivedere l’Irpef prima di tutto. (Today.it)

"Il governo lavora nella prospettiva di ridurre le tasse e lo faremo gradualmente nel corso della legislatura". Lo ha precisato il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, nel corso della conferenza stampa sulla manovra. (ilmessaggero.it)