De Laurentiis, nuova indagine per falso in bilancio: Manolas..
De Laurentiis sarebbe stato nuovamente deferito per falso in bilancio; l’affare nel mirino, questa volta, riguarderebbe l’acquisto di Manolas DE LAURENTIIS FALSO IN BILANCIO – Nuovo deferimento per Aurelio De Laurentiis, Presidente del Napoli. Il secondo, dopo l’affare che condusse Victor Osimhen all’ombra del Golfo, via Lille, nell’estate del 2020, a fronte della cessione di tre giovani della Primavera da parte del club azzurro a quello francese. (Europa Calcio)
Se ne è parlato anche su altre testate
Chiuse le indagini a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis: i pm di Roma gli contestano il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell'estate del 2019. (Sky Tg24 )
Ma come fu costruito l’acquisto di Manolas? Quali sono le cifre dell’affare? Il calciatore si trasferì al Napoli il 30 giugno 2019, ultimo giorno utile alla Roma per mettere a referto una plusvalenza importante sul bilancio 2018/19 e rispettare così i parametri UEFA imposti dal Fair Play Finanziario. (Calcio e Finanza)
La nuova accusa nei confronti del presidente del Napoli, rientra nell'inchiesta sulle presunte plusvalenze fittizie riguardanti l'affare Osimhen. A riferirlo è l'ANSA, spiegando come nel mirino della Procura di Roma ci sia l'operazione Manolas. (Goal Italia)
Leggi tutta la notizia Il procuratore Chiné ha già chiesto gli atti alla Procura di Roma Il Napoli e De Laurentiis sono stati già deferiti l'1 aprile 2022 per il caso Osimhen, ma non per Manolas. (Virgilio)
Questa volta a finire sotto la lente d'ingrandimento dei pm romani è stato il trasferimento del giocatore Konstantinos Manolas, detto Kostas, acquistato da parte del club partenopeo dall'As Roma e poi ceduto all'Olympiacos nel 2022. (Metropolisweb)
La Procura della Repubblica di Roma ha chiuso l’inchiesta sulla compravendita di Konstantinos Manolas, detto Kostas, acquistato dal Napoli Calcio dall'As Roma e poi ceduto all'Olympiacos nel 2022. E adesso contesta il reato di falso in bilancio al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. (La Repubblica)