Allerta bonifici istantanei, nuove segnalazioni: cosa sta succedendo a molti

Arrivano nuove segnalazioni in merito ai bonifici istantanei, la soluzione semplice e veloce per trasferire denaro da un conto all’altro. Quando si pensa ad un bonifico istantaneo, è facile rimanere entusiasti dalla comodità e dalla velocità della procedura. Dalla sua introduzione, questa tipologia di bonifico ha conquistato i clienti dei più noti istituti di credito, promettendo un trasferimento immediato e in tempo reale di denaro da un conto corrente all’altro. (Abruzzo Cityrumors)

Se ne è parlato anche su altri media

Dal phishing al money muling (i conti mulo), dalle romantic scam o truffe romantiche fino allo spoofing, di truffe finanziarie si è parlato durante la presentazione ufficiale di «E’ davvero Ing?», il nuovo sistema di protezione per i propri clienti lanciato da Ing la banca digitale con casa madre olandese e presente in Italia dal 2001 (il Conto Arancio). (Corriere della Sera)

Supponete di ricevere una telefonata da qualcuno che si presenti come dipendente della banca in cui avete il conto per informarvi di presunte anomalie sulle vostre transazioni. Vorreste assicurarvi di essere davvero al telefono con la vostra banca e non con un truffatore che stia tentando di raggirarvi. (Today.it)

In questo contesto sono, però, emerse preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei pagamenti online. L’Unione Europea ha introdotto nuove regole sui bonifici e le commissioni bancarie con l'intento di migliorare la tracciabilità e proteggere i consumatori, clienti degli istituti di credito. (il Giornale)

Truffe online: come difendere il conto corrente con un clic

A rischio ci sono dati sensibili ma anche e soprattutto i soldi sui nostri conti. Ora, una nuova funzione messa a punto da Ing ci può significativamente aiutare a non cascare nel tranello. (QuiFinanza)

Introduzione (Sky Tg24 )

Le tecniche con cui i truffatori adescano le vittime online sono diverse. Ogni giorno milioni di dati rischiano di diventare una merce preziosa per i criminali informatici. (la Repubblica)