Elon Musk consulente di Trump per l’Ia, petizione negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, l’associazione no-profit Americans for Responsible Innovation (ARI) ha lanciato una petizione pubblica per chiedere al presidente eletto di nominare Elon Musk come consulente speciale per l’intelligenza artificiale. L’obiettivo dell’iniziativa è sfruttare l’esperienza e l’influenza di Musk per mantenere il primato tecnologico degli Stati Uniti, garantendo al contempo uno sviluppo sicuro e responsabile dell’IA. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

L’elezione di Donald Trump per un secondo mandato alla Casa Bianca è stata un vantaggio personale per Elon Musk: le sue società ne trarranno beneficio, ma non nel modo in cui gli investitori potrebbero aspettarsi. (Milano Finanza)

Il patron di Tesla, X e SpaceX è stato visto nel resort Mar-a-Lago di Palm Beach, in Florida, quasi ogni giorno da quando Trump ha vinto le elezioni la scorsa settimana, cenando … (la Repubblica)

I giornali, come il Washington Post, pubblicano guide su tutto quello che bisogna sapere per installarsi in quei Paesi e anche in Gran Bretagna e in Irlanda e avvertono che il passo va preparato con cura e che non è tutto oro quel che altrove luccica. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Editoriale. Il potere dei GAFAM e perché anche “noi” abbiamo dato una mano a Trump

È ricco, ricchissimo, molto più del nuovo presidente in pectore degli Stati Uniti. Anzi, è l’uomo più ricco del mondo con un patrimonio stimato di circa 300 miliardi di dollari. (Avanti Online)

Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca non farà altro che rafforzare Elon Musk e, di conseguenza, Tesla. Durante un comizio a Butler, Pennsylvania, ha definito la vittoria di Trump essenziale per preservare la democrazia negli USA, mantenendo la Costituzione, senza risparmiarsi attacchi all’amministrazione Biden. (Virgilio)

Dall’inizio del ’900 a oggi, Donald Trump è l’unico presidente nella storia degli Stati Uniti ad aver ottenuto un secondo mandato dopo aver perso la prima campagna per la rielezione. Ma non è solo per questi motivi che le elezioni del 2024 passeranno alla storia. (Avvenire)