Tavares, crisi dell’auto, crisi dell’Europa
Dalla Volkswagen a Stellantis, la profonda crisi dell’auto europea ci interroga sul destino di quello che è stata sino ad oggi l’asse portante dell’industria del Vecchio continente. I dazi e i propositi di allentare i vincoli ambientali non ne freneranno la caduta. La scadenza del 2035 I costruttori hanno sostanzialmente accettato la scadenza al 2035 nella UE per la cessazione della produzione e vendita delle vetture ad energie fossili e stanno facendo grandi investimenti per farvi fronte. (sbilanciamoci.info)
Se ne è parlato anche su altri media
Ci sono cambiamenti che avvengono prima lentamente, e poi tutto in un colpo: nel settore dell’automobile siamo passati alla seconda fase, quella nella quale il cambiamento non è più graduale e gestibile, ma violento e traumatico. (substack.com)
E’ stata anche il simbolo merceologico della “libertà”, in cui la possibilità di andare dove si vuole – compatibilmente con i confini e i rapporti internazionali – sostituiva e compensava le libertà effettive: quella di concorrere alla formazione delle decisioni politiche che riguardano la vita di tutti. (Contropiano)
Automotive e filiera toscana, le imprese si confrontano al convegno promosso da Unione Industriale Pisana e Anfia. (LA NAZIONE)
L'Automotive e filiera toscana saranno al centro di un convegno promosso da Unione Industriale Pisana in collaborazione con Anfia, l'Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica.... (Virgilio)