ASI A MILANO AUTOCLASSICA 2024: LA CRONACA FOTOGRAFICA DI UN FINE SETTIMANA A TUTTO MOTORE! – ASI

L’Automotoclub Storico Italiano è tornato a Milano AutoClassica dal 15 al 17 novembre con l’allestimento di un grande ASI Village condiviso con decine di Club Federati e un’area espositiva ricca di contenuti a due e quattro ruote. L’ESPOSIZIONE: 70 ANNI DI ALFA ROMEO GIULIETTA SPRINT E 100 ANNI DI CARLO CHITI Il tema centrale è dedicato ai 70 anni dell’Alfa Romeo Giulietta Sprint, che ASI celebra con tutte le varianti della più famosa “fidanzata d’Italia”. (Automotoclub Storico Italiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma in un modo originale. Replay. (Ruoteclassiche)

Alfa Romeo ha scelto il palcoscenico di Milano AutoClassica 2024 per una delle prima uscite pubbliche della nuova Junior ibrida. (Auto.it)

Oltre alla qualità espositiva, hanno colpito gli organizzatori la presenza di un pubblico sempre più vasto e appassionato, composto da collezionisti esperti, semplici curiosi, famiglie e giovani alla scoperta del mondo dei motori. (Autoappassionati.it)

Virgo Cosmetics e il marchio Ud’A Università Gabriele D’Annunzio approdano nel “Best Department Store in the World”: Rinascente Milano celebra l’eccellenza italiana

La quattordicesima edizione di Milano Autoclassica è pronta ad accogliere, dal 15 al 17, novembre nei padiglioni di Fiera Milano Rho, appassionati, esperti e addetti ai lavori provenienti da tutta Europa, per un lungo fine settimana dedicato ad un settore che catalizza l'interesse di un pubblico sempre più vasto. (La Gazzetta dello Sport)

Certo troverete diverse Lancia Delta, Citroën DS e via dicendo, ma quest’anno c’è anche un bel focus sulle elaborazioni delle vetture (moderne e non), e un’are ancora più grande del solito dedicata ai ricambi, ai libri e ai modellini. (Quotidiano Motori)

Da oggi, Virgo Cosmetics, con il prestigioso contributo del marchio Ud’A Università Gabriele D’Annunzio, fa il suo ingresso permanente nello storico Rinascente Milano, riconosciuto come il “Best Department Store in the World”. (Il Giornale d'Italia)