Buchmesse, Mollicone: "Da Giuli intervento di alto profilo, comprensibile anche per opposizione"

Potremmo dire con una battuta - comprensibile anche dall’opposizione... Da sempre il pluralismo e il rispetto del dissenso fa parte della nostra cultura di sintesi. Siamo a fianco degli editori italiani, che rappresentano il quarto gruppo per dimensioni in Europa. Bella la citazione di Levi sul patrimonio culturale, inteso come unità inscindibile di paesaggio, storia e arte che, come ha detto il ministro, rappresenta l'autobiografia della nazione". (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

L’Inter di Simone Inzaghi si prepara a fare ritorno sul palcoscenico della Serie A. Dopo la sosta legata agli impegni delle nazionali, la squadra nerazzurra tornerà sotto i riflettori della massima serie per un big match. (Spazio Inter)

Roma-Inter è il prossimo appuntamento dopo la sosta e le probabili formazioni in Serie A interessano tanto gli appassionati giallorossi quanto quelli nerazzurri. Sciolti i ballottaggi, le scelte definitive di Inzaghi per l’Inter anti-Roma difficilmente si discosteranno dalle seguenti (Inter-News)

Lo abbiamo detto nel discorso fatto davanti agli amici della Buchmesse. È un'occasione storica per affermare la centralità della cultura italiana in collegamento con la Germania che ci ospita e tutto il mondo culturale, tutto il patrimonio culturale che si concentra qui in questa fiera». (Corriere TV)

Buchmesse, direttore Juergen Boos: "La letteratura è un atto di speranza"

Parola di Alessandro Giuli, ministro alla Cultura. Tutto in piazza, nella “piazza Italia” ricreata da Stefano Boeri nel Padiglione intitolato al Bel Paese per la Fiera del libro di Francoforte, con annesse le polemiche, i veleni, i gialli, i litigi propri di ogni piazza che si rispetti, come le tensioni che nei mesi scorsi hanno visto alcuni dei nostri scrittori più celebrati – Roberto Saviano in primis, ma anche Antonio Scurati e Paolo Giordano – contrapporsi con durezza all’esecutivo guidato da Giorgia Meloni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Francoforte – Fingere che la Fiera di Francoforte sia solo una piazza d’affari, non ha più senso. Elif Shafak lo ha dimostrato nella caratura politica del suo discorso di apertura alla Opening Press Conference della edizione dell’edizione numero 76, quella in cui l’Italia è Paese Ospite d’onore, senza far finta di girare la testa dall’altra parte. (la Repubblica)

Può dare una voce a chi non viene ascoltato. Qui a Francoforte sentiremo dibattiti sui libri in uno scambio democratico. (Adnkronos)