Paula Erizanu: «La Moldavia ha fatto progressi, ma serve una politica dal basso»

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Paula Erizanu è una delle “nuovi voci” più in vista della scena culturale moldava. Scrittrice e giornalista, classe 1992, ha co-curato un’antologia di poesia femminile di lingua rumena degli ultimi cent’anni, pubblicato un romanzo (Ard padurile, “Le foreste bruciano”) sulla radicalizzazione politica delle rivoluzionarie bolsceviche e femministe Alexandra Kollontai e Inessa Armand mentre suoi contributi sono apparsi in lingua inglese su The Guardian e New York Times (il manifesto)

Su altri giornali

Gli elettori della Moldavia hanno iniziato a votare questa mattina per le elezioni presidenziali e per il referendum sull'adesione all'Unione europea, con il timore di un'ingerenza russa nei due test elettorali chiave nel mezzo della guerra nella vicina Ucraina. (Il Messaggero Veneto)

Un momento chiave e punto di svolta per il futuro geopolitico dell'ex repubblica sovietica che in questo momento si trova sotto la guida della presidente in carica Maia Sandu, in cerca di un secondo mandato. (Tiscali Notizie)

Si tengono da questa mattina in Moldavia le elezioni presidenziali e per il referendum sull'adesione all'Unione europea: una chiamata al voto con il fantasma di un'ingerenza russa nei due test elettorali chiave nel mezzo della guerra nella vicina Ucraina. (Sardegna Live)

Moldavia: prime proiezioni voto su Ue, No in testa col 58%

Di Alessio Cuel – Oltre al voto presidenziale è in gioco il percorso di avvicinamento della Moldavia all’Unione Europea. Secondo un sondaggio Cbs-Axa, circa il 55% dei moldavi sarebbe favorevole all’adesione all’UE. (Notizie Geopolitiche)

Domenica 20 ottobre i cittadini moldavi sono chiamati a decidere sul futuro del paese. Gli elettori si recheranno alle urne per eleggere il nuovo presidente ed esprimere la propria opinione sul destino europeo della nazione tramite un referendum. (Ultima Voce)

Alle primissime proiezioni date dalla Commissione elettorale nazionale moldava sul voto nel referendum altamente simbolico della Moldavia per l'inserimento dell'obiettivo strategico dell'adesione all'Ue in Costituzione il 'No' è in testa con il 58,09%, contro il 41,91% del Sì. (QUOTIDIANO NAZIONALE)