Finalmente ecco lo Ius Scholae di Tajani. Ma non ci crede nessuno nemmeno fra i suoi: Salvini e Meloni non transigono

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto

Tajani vuole proporre agli alleati una riforma basata sullo Ius Scholae. Salvini gli risponde che la legge in vigore va bene così com’è. Siamo alle solite in maggioranza. L’ipotesi di accorciare i termini per ottenere la cittadinanza non nasce sotto i migliori auspici. Il ministro degli Esteri chiede ai gruppi parlamentari di Camera e Senato di riunirsi. L’appunta… (L'HuffPost)

Su altri media

Ius soli e ius scholae: il dibattito attuale sulla cittadinanza in Italia. Perché riguarda anche la scuola? Lettera Di (Orizzonte Scuola)

Infatti — dopo mesi di dibattito pubblico e polemiche con gli alleati, ma anche di applausi dell’opposizione e di una larga fascia di opinione pubblica — ha aperto un confronto interno sui punti cardine della legge sulla cittadinanza che intende sottoporre a breve al resto della coalizione. (Corriere della Sera)

Concedere la cittadinanza con lo Ius Scholae, dopo un ciclo scolastico decennale, anche ai minori non nati in Italia, figli di immigrati regolari: questa «estensione è da prendere in considerazione» nella proposta di legge che Forza Italia sta preparando da «presentare agli alleati a breve». (ilmessaggero.it)

Ius Scholae, maggioranza spaccata: Feltre ha votato l’integrazione

Ius scholae e legge sulla cittadinanza: questi i temi che verranno affrontati al gazebo organizzato per domani mattina (sabato 28 settembre) a Feltre, in Largo Castaldi, da Fratelli d’Italia. (La Voce del Patriota)

Gli azzurri si dicono convinto del diritto ad acquisire la cittadinanza dopo aver concluso con profitto la scuola dell’obbligo, anche per i non nati in Italia, quindi dopo dieci anni di percorso scolastico. (Il Dubbio)

Sorpresa in consiglio comunale a Feltre: la maggioranza di centrodestra si divide e l’ordine del giorno presentato di gruppi di minoranza di centrosinistra – Partito Democratico, Cittadinanza e partecipazione, Idea per Feltre e Sinistra feltrina – sullo Ius Scholae passa. (Corriere Delle Alpi)